Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] -262, tavv. 76-77.
P. Tamborini, Pittura di età ottoniana e romanica, ivi, pp. 177-237: 181-186.
Itinerari di SanCarloBorromeo nella cartografia delle visite pastorali, Milano 1985, pp. 62-64.
G. Brucher, Die sakrale Baukunst Italiens im 11. und 12 ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] dei costumi e sulla vita religiosa dei fedeli. Tra le figure più significative di questo rinnovamento merita ricordare sanCarloBorromeo, che svolse la sua attività nella diocesi di Milano. Nei decenni seguenti la Chiesa promosse inoltre i viaggi ...
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TIBALDI
Adolfo Venturi
. Pellegrino, detto anche Pellegrino de' Pellegrini, pittore, scultore, architetto, nato nel 1527 a Bologna o a Puria di Valsolda, luogo di provenienza di suo padre Cristoforo [...] e nella provincia, e anche a Ravenna. Nel 1564, pose la prima pietra del collegio di Pavia fatto edificare da SanCarloBorromeo, e, compiuto quel collegio nel 1568, il cardinale stesso pose l'anno seguente la prima pietra della nuova chiesa di ...
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UMILIATI
Pio PASCHINI
. In coincidenza col movimento valdese che ebbe origine nella Francia meridionale, anzi con una certa anticipazione su di esso, sorse nel Milanese quello degli umiliati. Provocati [...] . Nel 1569 non v'erano più che 170 religiosi distribuiti nelle 94 prepositure esistenti. Come protettore degli umiliati, SanCarloBorromeo aveva tentato, prima ancora di entrare a Milano nel 1565, d'introdurre presso di loro un regolare noviziato ...
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MEDICI di Marignano, Gian Giacomo de' (detto il Medeghino)
Nacque a Milano nel 1495 da Bernardo Medici e da Cecilia Serbelloni, primogenito di molti fratelli e sorelle, tra cui Giovanni Angelo, il futuro [...] IV, e Margherita, sposata al conte Giberto Borromeo e madre di SanCarloBorromeo. Tutt'altro che stoffa di santo era di Melegnano. Entrò poi al servizio spagnolo, combattendo nell'esercito di Carlo V in Italia, in Ungheria, in Fiandra e in Germania: ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] di P. e della Chiesa, questo primo "cardinale nipote" fu uno dei campioni più insigni della riforma cattolica (v. carloborromeo, san).
Del resto, il pontificato di Pio IV fu esempio di moderazione, d'indipendenza, di sagacia. Fin dall'inizio, il ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] inizio del pontificato di Pio IV, il cui cardinale nipote era CarloBorromeo, con il quale lo Sfondrati era già in relazione e al ad accontentare Alfonso, tanto più che i marchesi di San Martino erano imparentati con gli Sfondrati, ma si scontrò ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] altro, potrebbe avere fatto confluire nel mondo degli interessi culturali scamozziani umori propri dei circoli di sanCarloBorromeo, già esplicati negli Acta Ecclesiae Mediolaniensis del 1576 e poi tradotti nel trattato Instructionum Fabricae et ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] origines à l'aube du XIXe siècle, Città del Vaticano 1982, pp. 277 ss.; A. Borromeo, SanCarloBorromeo, arcivescovo di Milano, e la Curia Romana, in SanCarlo e il suo tempo. Atti del Convegno Internazionale nel IV centenario della morte, Milano 21 ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] veneziano dal XVI al XVIII secolo, città del Vaticano 1964, p. 26 n.
85. V. da ultimo Id., I rapporti di s. CarloBorromeo con Venezia, in AA.VV., SanCarloBorromeo e il suo tempo, II, Roma 1986, pp. 727-739.
86. Giovanni Soranzo, Rapporti di s ...
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