BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] facoltà di medicina e chirurgia del collegio Borromeo di Pavia il B. ebbe tra i che si intitolò dapprima Il 1859, poi San Giorgio e infine La Nazione. Accettò anche dal 1881 (Opere edite ed inedite di Carlo Cattaneo, raccolte e ordinate per cura di A ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] Rovere, sposa di Federico di Giberto Borromeo, nipote del papa; prima di tornare nota 2). La sua Donazione di Carlo Magno si discosta dagli altri affreschi e dei Disegni della Galleria degli Uffizi, San Severino Marche 1992; C. Robertson, Il ‘gran ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] , G. V. tra Caravaggio e Federico Borromeo, in Studi di storia dell’arte in onore A. Crispo, Un’“Assunta” di Panfilo e Carlo Francesco Nuvolone e qualche proposta per G. V., un percorso, pp. 57-77); M. Pulini, San Matteo e l’angelo di G. V., Siena ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] minori dal cardinale Federico Borromeo, il L. si ed ebbe temporanea sepoltura nella chiesa di S. Carlo al Corso. In seguito, secondo le sue in Sacri Monti. Atti del Convegno,… 2000, Orta San Giulio 2004; Hierarchia catholica, IV, p. 237; ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] 1984). Nelle Scuole Pie di San Giuseppe Calasanzio (dal 1597) il Venezia, Comin da Trino.
Mele, Carlo (1998), Cenno sulla diritta pronuncia italiana , Silvia (1988), Gli studi linguistici di Federico Borromeo, «Studi linguistici italiani» 14, pp. 191- ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Ignazio, a lato del palazzo Gabrielli Borromeo. A Roma inoltre frequentò gli studi del cardinale Carlo Rezzonico, già Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassico al 1961, Rocca San Casciano 1963, pp. 37, 77; G. Hubert, La sculpture dans ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] medico civile per il servizio di sanità dell’esercito, impegnandosi nella lotta contro messa in evidenza delle vie nervose; Carlo Martinotti (1859-1918), il cui nome militare organizzato nell’antico collegio Borromeo di Pavia e diede impulso al ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] fatto dieci anni prima di ottenere l'abbazia di San Graziano in Arona, sua città natale, e 1493 dirette rispettivamente a Giovanni Borromeo (14 maggio), al conte Colonia 1574 ecc. Trad. italiana di Carlo Passi col titolo Pietro Martire Milanese. ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] truppe di Ottavio Farnese, occupando San Polo, il castello di Guardosone nel lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui Carlo V a Lucca aveva voluto alla sua destra Ercole fratello cardinale Luigi. Quando il Borromeo, quale legato apostolico, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] libri raffigurati sullo scrittoio di san Girolamo, il vaso di è la lettera del 1606 al cardinale Federico Borromeo, suo committente, nella quale egli dà notizia figlio di Jan) o Karel van Vogelaer, detto Carlo dei Fiori, prende piede verso la metà del ...
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