DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Torcello e Murano - Burano, San Michele del Quarto, Trepallade, San Donà di Piave, Cavazuccherina IV, 1, Vicenza 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. CarloBorromeo a Venezia, tesi di laurea, fac. di lett. e fil. dell'univ. di Venezia, a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] All'inizio del 1630 fece parte della congregazione della Sanità, presieduta dal segretario di Stato Francesco Barberini, costituita , assumendo come modello l'opera di s. CarloBorromeo.
Visitò frequentemente le parrocchie, riunì con regolarità ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] sinodo che il D. tenne a San Benigno Canavese, il 20, 21 e 22 giugno 1752. A San Benigno egli usò tenere ciascun anno Milano prese parte alla traslazione solenne del corpo di s. CarloBorromeo.
Contrariamente a quanto si suole ripetere (cfr., per es., ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] catechismo, che, secondo l'esempio delle "scuole domenicali" di CarloBorromeo, il B. volle che s'istituissero in tutte le parrocchie 1644; il suo cadavere venne sepolto nella chiesa di San Silvestro al Quirinale.
Opere: Alle prime edizioni che si ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] e firmata) raffigurante L'aggressione a s. CarloBorromeo,già esistente nella chiesa di S. Benedetto Vecchio 96 tav. 55, 196, 226scheda 55, 228scheda 56;G. Melzi D'Eril, in Isola San Giulio e S. Monte d'Orta,Novara 1977, pp. 136, 141 s., 158-164; ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] e, nel 1571, con il conferimento della commenda di San Giovanni alla Vigna di Lodi, le cui entrate si . 26, 29; Milano, Bibl. Ambrosiana: la corrispondenza del C. con il cardinale CarloBorromeo si trova nei codici F inf. 36, 38, 39, 40, 42, 43, 44 ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] dello stesso anno il L., dopo la disfatta di San Quintino e il riorientamento della politica del cardinale Carafa , Firenze 1860, ad ind.; Documenti circa la vita e le gesta di s. CarloBorromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, passim; La vita di ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] dei santi: per tale ragione, per es., CarloBorromeo (1538-1584) fece rimuovere corpi di laici, sepolti della Calzada nella chiesa a lui dedicata (Rioja); del beato Mirò in San Juan de las Abadesas (presso Gerona, 1345); di Raimondo di Penyafort ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] (Madonna con s. Michele, Madonna con s. Francesco e s. CarloBorromeo,tele scomparse); a Cassano d'Adda (Milano), in S. Dionigi ( 5, 21-25, 34, 36-39; G. Melzi d'Eril, in Isola San Giulio e Sacro Monte d'Orta, Torino 1977, ad Indicem;E. Parma Armani, ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] in conseguenza del quale fece spostare tutta la curia a San Daniele, dominio del patriarca, da cui rientrò dopo commendatario di Moggio (Udine), appoggiato dall'arcivescovo di Milano CarloBorromeo e ben attento a non scontentare né la Curia romana ...
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