ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] l’impianto materiale del Centro, in alcuni locali di via San Vitale presi in affitto dall’Opera pia degli asili infantili, sue linee generali e insieme nell’esperienza di figure come CarloBorromeo, Gasparo Contarini e Caterina Vigri che, pur se ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] che difendeva, come gli fece notare nel 1582 CarloBorromeo. Tuttavia ancora nel 1583 Gregorio XIII gli disse sua carriera italiana. Sulla sua permanenza romana, v. A. Cistellini, San Filippo Neri e la sua patria, "Rivista di Storia della Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] curia romana presentandosi con i crismi dell’ufficialità.
Legato a CarloBorromeo, ad Agostino Valier e a Guglielmo Sirleto, a cui si , immediata, s’intrecciò con la polemica sulla predicazione di san Giacomo, che vide la stesura di un trattato (1609) ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] il patronato di s. Giuseppe, nonché di "san Francesco Saverio, sanCarlo, san Francesco di Sales, i protettori di Roma e Bergamo 1912; Gli inizi del seminario di Bergamo e s. CarloBorromeo, ibid. 1939; La propagazione della fede nel mondo, Roma ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] a Trento un trattatello di diritto canonico indirizzato a CarloBorromeo, De causis quae tractari debent in curia et quali si registrarono avvicendamenti a Napoli, dove Pietro Astorgio di San Pietro prese il posto di Germanico Malaspina (21 dic. 1591 ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] 1982, pp. 407-489; A. Giuliani, La catechesi a Milano nel secolo di SanCarlo, «La scuola cattolica», 112, 1984, pp. 580-615; P.F. Grendler di studi (Sora 1986), a cura di R. de Maio, A. Borromeo, L. Gulia, et al., Sora 1990, pp. 661-849; O. ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Americhe e della congregazione dei Missionari di S. CarloBorromeo, più noti come Scalabriniani, in omaggio al fondatore Immacolata, Roma 1984.
87 Si veda ad esempio T. Somigli da San Dietole, Le missioni francescane in Etiopia ai secoli 14 e 15: ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dei manoscritti Peretti si valse della collaborazione di CarloBorromeo. Il lavoro di composizione iniziò ai primi prima vittima dei rigorosi provvedimenti fu il cardinale Biandrate di San Giorgio il quale, avendo condannato a morte un giovane ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Nonostante il fatto che nel conflitto con la Repubblica di San Marco sembrò a tratti delinearsi un patto romano-spagnolo, P , celebrata da P. il 1° novembre 1610, di CarloBorromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di vescovo e sia il papa sia il cardinale nipote, CarloBorromeo, gli riconobbero un ruolo decisivo nel concilio di Trento, nuovamente al comando del capitano italiano Bastiano di San Joseppi (San Joseffo). Fitzgerald riuscì a fomentare la rivolta ...
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