COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Vienna. Lettere del C. dal conclave al conte CarloBorromeo plenipotenziario imperiale sopra i feudi sono state pubblicate da (1917), pp. 221-230; O. Battistella, I conti di Collalto e San Salvatore e la Marca Trevigiana, Treviso 1929, p. 35; L. von ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] della Controriforma, accostabile allo stesso s. CarloBorromeo'per la decisa volontà d'applicare le deliberazioni d'aver portato a Venezia le ragioni di detta comunità di San Daniele contro il Barbaro).
Afflitto nell'ultimo periodo della sua vita ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] opera migliore in questo campo, Pier Paolo Vergerio, CarloBorromeo, Gaetano da Thiene, Antonio Caetani, Leonello Chieragato, e giornali, ma anche opere più ambiziose come il libretto San Paolino patriarca (802) e la Chiesa aquileiese alla fine del ...
Leggi Tutto
HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] dell'H. e alla mediazione dei conti Emilio Zambeccari e CarloBorromeo. Dopo un breve soggiorno bolognese, nel 1698 l'H. Dolfin stesso e da sessanta senatori nell'isola di San Secondo per il tanto atteso ingresso ufficiale e la presentazione ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] invisi alla popolazione. A seguito di tali disordini venne inviato a Massa il fiscale imperiale Giovanni Giovanelli, dal conte CarloBorromeo Arese, plenipotenziario dell'imperatore in Italia.
Sicché in soli due anni il C. fu costretto a guardare in ...
Leggi Tutto
PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] molti immobili cittadini nell’area di San Pier Maggiore e poderi nel contado tra San Donato alle Torri, Gaville, Remole e Medici (Elam, 1992, p. 64), che venne acquistato da CarloBorromeo.
Come è ovvio, infine, le conseguenze del 1478 si abbatterono ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] nuovo papa Giulio III loro concittadino (di Monte San Savino). Durante questo pontificato il C. svolse una 1853, pp. IX, 355, 361, 366, 371, 380, 433; Docc. di S. CarloBorromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, pp. 80 s.; V. Forcella, Iscrizioni ...
Leggi Tutto
LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] Federico Gonzaga, vescovo di Mantova, nonché titolare della prepositura di San Benedetto Po e dell'abbazia di Lucedio in Monferrato, benefici per dalle sedi vacanti alcuni benefici per i cardinali CarloBorromeo e Marco Sittico di Altemps. Grazie all ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] i reggimenti di Terraferma più piccoli e meno prestigiosi (nel 1483 Sanuto, nel suo Itinerario per la Terraferma veneziana, notava che il suo II e non mancò di far visita al cardinale CarloBorromeo offrendogli l'assicurazione del "molto amor et stima ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato [1443] un podere la copia, commissionata da F. Borromeo, ora in Pinacoteca Ambrosiana, in Studi riminesi e bibliografici in onore di Carlo Lucchesi, Faenza 1952, pp. 12-17. Roma ...
Leggi Tutto