SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] del Crocifisso in Cattedrale (1710), nella chiesa di S. Dionigi, nell’oratorio di Gesù e Maria nella strada dei Balestrieri , pp. 9-40; S. Grasso, Giacomo Serpotta. L’oratorio di San Mercurio e le prime esperienze di Giacomo Serpotta (1677-1684), in S ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] alcuni giuristi, anche grandi, che ne hanno lasciato commenti o parafrasi.
Accanto al diffuso commentario di Dionigi di Borgo San Sepolcro, al volgarizzamento dovuto forse a Boccaccio, alla più tarda traduzione francese di Nicolas de Gonesse, anche ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] Guala di Brescia, uno dei mediatori nelle trattative di San Germano che nell'estate del 1230 portarono alla pacificazione tra predicatori; nel 1232 G. dovette sostenere l'abate di S. Dionigi di Milano nei confronti di un monaco prepotente; nel 1234 ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] identificato con Agliè nel Canavese, terra degli arduinici conti San Martino; in Francia, invece, è stato anche anni Cinquanta, per partecipare alla ricognizione del corpo di s. Dionigi; G. da parte sua ospitò nel 1058 due vescovi inviati dal ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] opere provenienti dalla tradizione della metafisica negativa (Dionigi Areopagita) e dal nichilismo mistico renano-tedesco dei Álvarez de Paz, Luis La Puente, santa Teresa d’Avila e san Giovanni della Croce), con l’aggiunta dei «nuovi mistici» della ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Isabella d'Aragona, figlia di Pietro III, e Dionigi di Portogallo, nel 1281 il L. effettuò una Lancia di Brolo], Dei Lancia di Brolo, Palermo 1879, pp. 97-107; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, II, ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] quale già abitava, assieme a sua madre e al padre di lei, a San Ferdinando, strada S. Brigida 39 (più tardi a Vico Lungo in S. Ernesto e Zelinda (da Eugène Scribe, Fondo, 1832; Dionigi Pogliani Gagliardi). Soggetti esotici e turcheschi: L’affricano ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] del Petrarca.
L'Expositio Valerii Maximi, Factorum ac dictorum memorabilium libri IX, insieme con il commento dell'agostiniano Dionigi da San Sepolcro e quello di Luca da Penne, fu alla base della diffusione di Valerio Massimo in Europa nel XIV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucrezio
Ivano Dionigi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel De rerum natura, Lucrezio introduce nel mondo culturale romano idee rivoluzionarie [...] ci soccorre dall’interno degli oltre 7000 versi del De rerum natura – sono quasi esclusivamente affidate a una testimonianza di san Gerolamo: “nell’anno 94 nasce il poeta Tito Lucrezio; questi, divenuto pazzo per un filtro d’amore, dopo aver scritto ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] pp. 49-53; N. W. Neilson, Notes of high frescoes at S. Dionigi at Cassano d'Adda,in Arte lombarda, XIII (1968), 1, pp. 123- 5, 21-25, 34, 36-39; G. Melzi d'Eril, in Isola San Giulio e Sacro Monte d'Orta, Torino 1977, ad Indicem;E. Parma Armani, Libri ...
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mongioia
mongiòia s. f. – Adattamento ital. del fr. montjoie (v.), grido di guerra medievale: E tutti ... gridon per ciancia: Mongioia! e Carlo! e San Dionigi! e Francia! (Pulci). Fu usato anche, con estens. scherz., per indicare la paga militare,...
inculto
agg. [dal lat. incultus]. – 1. Forma letter. per incolto; rara nel senso proprio di non coltivato: terre i. e sole (Carducci); è usata più spesso nel senso fig. di privo di cultura, con riferimento sia a persona sia a popolo. 2. ant....