AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] da ricordare: la Decapitazione di Giovanni Battista, alla Certosa; l'Annunciazione e la Visitazione, in San Giuseppe; lo Sposalizio di santa Caterina, in SanDomenico.
Bibl.: G. Baruffaldi, Vite de' pittori... ferraresi, II,Ferrara 1844, p. 306; C ...
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Istituto Universitario Europeo (IUE, ingl. European University Institute, EUI)
Istituto Universitario Europeo (IUE, ingl. European University Institute, EUI) Centro di studi e ricerche universitarie, fondato [...] e promuovere l’analisi ai più alti livelli in campo socio-economico. Ha sede a Firenze, alla Badia Fiesolana di SanDomenico di Fiesole.
Cenni storici
L’idea di costituire un ente universitario europeo risale alla conferenza di Messina (➔ Messina ...
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agno
. Latinismo, al tempo di D. già appartenente al lessico italiano (v. latinismi). In senso proprio ricorre in Pd IV 4 sì si starebbe un agno intra due brame / di fieri lupi. Con l'espressione le [...] X 94, dove s. Tommaso si definisce uno de li agni de la santa greggia / che Domenico mena, uno dei seguaci ecc.; " et è ottima translazione: percioché se sanDomenico fu il pastore, i frati suoi fuorno la greggia " (Landino). L'identificazione con l ...
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SAN SEVERINO Marche (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Città delle Marche in provincia di Macerata, con antica sede vescovile restituita da Sisto V (1586). La località è quella della [...] di S. Lorenzo in S. Severino, Macerata 1838; id., Avanzi di antiche dipinture scoperte nella chiesa di S. Domenico in San Severino, Macerata 1850; id., Sigilli antichi del municipio di Sanseverino Marche, in Periodico di numism. e sfragistica, IV ...
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Giureconsulto canonista italiano, così detto dal suo luogo di origine presso Firenze, visse tra la fine del secolo XIV e la prima metà del XV. Studiò diritto canonico a Bologna sotto la guida di Antonio da Butrio, e a Bologna; insegnò poi per molto tempo la stessa disciplina. Fu anche uditore della Camera della Chiesa romana. Ricordiamo i suoi commentarî alle Decretali (Venezia 1520, 1579) e al Sesto ...
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SCIARELLI, Niccolò (Nicola)
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1731 da una modesta famiglia. Ordinato sacerdote il 3 aprile 1756, si laureò in utroque iure presso l’Università di [...] non secondario della sua azione pastorale. Dal 1787 il seminario poté contare sulle rendite dei soppressi conventi di S. Domenico di San Gimignano, di cui incorporò anche la biblioteca, e di S. Francesco di Colle. È indubbio lo sforzo che Sciarelli ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] aveva consentito un accrescimento del patrimonio con i feudi di Termoli, San Martino e Donna Ritella, anch'essi in Capitanata, che, aveva fatto donazione dei propri beni, al genovese Giovanni Domenico Berio per 122.883ducati. Fu, invece, mantenuta in ...
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Numismatico (Frasso Telesino 1788 - Napoli 1863); illustrò (1844) la serie delle monete cufiche dell'Italia meridionale e della Sicilia; scrisse inoltre memorie su questioni di numismatica antica (sulla prima monetazione in bronzo, le monete incuse: l'aes grave, ecc.) ...
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Giureconsulto (sec. 14º-15º). Discepolo di Antonio da Budrio a Bologna, v'insegnò poi a lungo il diritto canonico. Fu anche uditore della Camera apostolica. Scrisse commentarî alle Decretali e al Sesto, una Synopsis Decretalium, varî responsa e consilia ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...