Architetto e ingegnere (forse Cuneo 1550 circa - Genova 1631). Diresse i lavori per il potenziamento dell'acquedotto di Genova; nel 1619-20 costruì le mura di cinta e la calata della Darsena, il coro della [...] chiesa di S. Domenico e i granai pubblici (l'uno e gli altri andati perduti) e, particolarmente notevole, il palazzo Serra. lavori dell'acquedotto; costruì i magazzini del sale, le mura marittime e le fortificazioni (1642) dalla Darsena a San Marco. ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Paz.
L’indipendenza giunse infine dall’esterno a opera di J. de San Martín che nel 1820 salpò dal porto cileno di Valparaiso alla testa di i chiostri dei conventi di S. Francesco e di S. Domenico, la facciata di S. Girolamo (16° sec.); le facciate ...
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Famiglia di scultori e architetti, originaria di Bissone (Lago di Lugano) e operante a Genova e in Sicilia nella seconda metà del sec. 15º e per tutto il sec. 16º. Domenico, scultore (Bissone, fra il 1420 [...] il fonte battesimale per Salemi (1463); la Madonna di San Mauro Castelverde (1480); l'arca di S. Gandolfo a a Udine, in Spagna, ma soprattutto a Genova, ove aiutò lo zio Domenico. Giovanni, scultore e architetto operoso a Genova (seconda metà del sec. ...
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Calaça de Mendonça, José Tolentino. – Cardinale e teologo portoghese (n. Machico, Funchal, 1965). Laureato in Teologia all'Università Cattolica del Portogallo (UCP) nel 1989, ordinato sacerdote per la [...] Sede titolare di Suava. Creato cardinale della diaconia dei Santi Domenico e Sisto nel 2019, nel settembre 2022 è stato monaco (2022); nel 2023, i saggi Metamorfosi necessaria. Rileggere san Paolo e Amicizia. Un incontro che riempie la vita, e ...
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Storico dell'arte (San Giovanni Valdarno 1889 - Roma 1980). Allievo di A. Venturi, iniziò (1918) la carriera nell'amministrazione delle Belle Arti; dal 1927 professore universitario, insegnò a Pisa, Firenze [...] miniatura (La miniatura italiana, 1956) e della pittura del Quattrocento (Masaccio, 1932; Paolo Uccello, Andrea del Castagno, Domenico Veneziano, 1936; La civiltà fiorentina del primo Rinascimento, 1943; Piero della Francesca e il Palazzo Ducale di ...
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Famiglia di mosaicisti (sec. 16º), originaria del Friuli ma operosa a Venezia. Il più noto è Vincenzo: molti suoi lavori nella basilica di S. Marco, tra cui un grandioso Albero di Iesse (1542-52), su cartoni [...] di G. Salviati. Suo aiuto fu il fratello Domenico, detto anche il Rosso o Rossetto, che fece in San Marco i mosaici con Cristo che risuscita il figlio della vedova e Cristo che guarisce l'inferma su cartoni del Salviati (1567), e l'Ultima Cena su ...
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Cantante (New York 1911 - Savignano sul Rubicone 1980). Figlia di genitori italiani emigrati negli USA, studiò con Domenico Brescia a San Francisco e poi con Manlio Bavagnoli a Milano. Esordì a Milano [...] all'età di diciotto anni, e si affermò in seguito come soprano leggero di straordinaria perfezione vocale (nel suo repertorio: Rigoletto, Lucia di Lammermoor, La traviata). Si ritirò dalle scene nel 1957 ...
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Battaglia, Domenico. - Ecclesiastico italiano (n. Satriano, Catanzaro, 1963). Ordinato sacerdote nel 1988, ha studiato presso il Pontificio seminario teologico regionale San Pio X di Catanzaro. Nominato [...] vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti nel 2016 e arcivescovo di Napoli nel 2020, nel 2024 è stato creato cardinale da Papa Francesco. Dal 2025 è membro del Dicastero per l'evangelizzazione ...
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Pittore (Firenze 1449 - ivi 1494). Figlio di un artigiano (famoso per le acconciature femminili di ghirlande, donde il soprannome), il Gh., forse allievo di A. Baldovinetti, fu certo attento alle novità [...] , e Cenacolo nel refettorio, 1480, Firenze, chiesa e convento di Ognissanti; affreschi con le Storie di s. Fina, 1473-75, San Gimignano, collegiata; ecc.), il Gh., a capo di una bottega sempre più fiorente e accreditata, fece fronte a numerosissime ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] una miniatura del codice Riccardiano 1040, in una tavola di Domenico di Michelino in Santa Maria del Fiore di Firenze, in pare "ogni altrui sentenza" (IV, xvii, 3). I commenti di San Tommaso alle opere del filosofo greco e la Summa contra Gentiles si ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...