DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] di Andrea (1457) è anteriore di quattro anni a quella di Domenico.
Dal settembre 1447 al 19 luglio 1448 D. ricevette venti Winkler, Berlin 1959, pp. 100-113; M. Muraro, D. Veneziano at San Tarasio, in The Art Bulletin, XXXIX (1959), pp. 151-158; F ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] . Caterina, forse su esortazione di Bartolomeo da San Concordio, che in quel convento viveva, o 32 s., 210; N. Zucchelli, La beata Chiara Gambacorta. La chiesa e il convento di S. Domenico a Pisa, Pisa 194, pp. 4, 47 s., 124 ss., 190, 208, 281-288, ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] , c. 227; 339, c. 525; 395, c. 131, e Notarile antecosìmiano D 100; F. Ravagli, Ternario di ser Domenico da Prato, rimatore del sec. XV, San Miniato 1883; A. Manetti, Roberto de' Rossi, in Rinascimento, II (1951), p. 355 s.; G. Ponte, Il Quattrocento ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] aveva continuato ad essere governata dal capitano ducale Pietro di San Felice. Quest'ultimo, però, di fronte all'aggravarsi . Serino. Memorie nostre desunte dalle cronache pugliesi di notar Domenico da Gravina, Gravina 1901. L'edizione più recente è ...
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DOMENICO da Leonessa
Carla Casagrande
La sua data di nascita (da collocare nella prima metà del sec. XV) è sconosciuta; e incerto è il luogo d'origine: una tradizione lo vuole nato a San Severino Marche [...] a Leonessa (o Gonessa, Gonissa, Lagonissa nelle fonti), un'altra nato a Leonessa (prov. Rieti) da genitori provenienti da San Severino (si veda Chiaretti, pp. 309 s. n. 30).
Entrato nell'Ordine francescano dopo aver ascoltato predicare fra' Nicolò ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] di Siena e Grosseto, Genova 1979, p. 162; B. Santi, in Tesori d'arte antica a San Miniato, Genova 1979, pp. 76 ss.; H. Wohl, The painting of Domenico Veneziano, Oxford 1980, pp. 150, 155, 162; A. Padoa Rizzo-M. Casini Wanrooij, Appunti sulla pittura ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] "al ponteselo del tajapietra p. andar a San Polo" e "al ponteselo p. andar a San Polo".
Un analogo impianto presenta l'esemplare e sospettare l'esistenza di un altro ceramista a nome Domenico. Al proposito l'Alverà Bortolotto (1981) suggerisce che ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] per l'ardore della sua ascesi. Intorno al 1049 D. venne destinato ad un nuovo eremo, quello della Ss. Trinità di Monte San Vicino, presso Frontale (ora comune di Apiro in prov. di Macerata), che era stato da poco fondato da Pier Damiani, divenuto nel ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] proposta di portare "a fine et a perfezione l'agionta, sopra la quale al presente si lavora, che viene sopra al San Giovanni, con quegli adorni che si richiegono alla detta chiesa" (Lusini, 1911, p. 187 n. 61).
Fallita così definitivamente l'impresa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] convenne, ma far mi poterian di pace dono. Però nol fan che non san quel che sono: camera di perdon savio uom non serra, ché 'l veste; ma da paladino della Chiesa come s. Francesco e s. Domenico, non da eversore come Lutero. L'A. non ebbe la mentalità ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...