BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] . 1515, per cera e trementina "per fare i modelli del San Pietro"; comunque sono risultati vani i tentativi di ricostruire l'attività la cappella di S. Caterina nella basilica di S. Domenico in Siena: qui egli raffigurò, con melodrammatico languore, ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] napoletane di S. Maria della Sapienza e di S. Domenico Soriano già mostrano il F. gravitare nell'orbita fanzaghiana; modello per uno di quei putti, che si veggono ne' pilastri di San Pietro, fino a quattro., due colla medaglia, e due colle chiavi" ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] (Milano, arcivescovado, già nel monastero dei silvestrini di Serra San Quirico, Ancona: Cellini, G.F. G. Un pittore…, 1657 il G. morì a Pesaro, dove venne sepolto nella chiesa di S. Domenico (Fontebuoni, p. 7).
Fonti e Bibl.: A. Zani, Enc. metodica… ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] della musica dallo zio Stanislao de Leo, cantore della matrice di San Vito. Grazie all'interessamento di un altro parente, il dottor della Pietà. Nello stesso periodo, su incarico di Domenico Barone marchese di Liveri (succeduto al Carasale nella ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Attilio Bertolucci, Fernaldo Di Giammatteo, Domenico Meccoli, Antonio Marchi, Massimo Mida , pp. 102-112; L. Malerba, Parole al vento, a cura di G. Bonardi, San Cesario di Lecce 2008; P. Mauri, Tutto cominciò con la scoperta dell’alfabeto, in la ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] , p. 174).
Allo scadere del settimo decennio la collaborazione con Bertoia nella cappella Pepoli di S. Domenico a Bologna prelude ai soggiorni a San Secondo (Parma) e a Città di Castello, dove si allestivano fastosi progetti decorativi destinati a ...
Leggi Tutto
CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] e un S. Domenico nella chiesa omonima: di questi dipinti il primo è identificabile secondo Bottari (1954) con quello dei Musei di Capodimonte a Napoli, il secondo con la pala era nel De Young Memorial Museum, Kress Coll., a San Francisco (F. R ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] possiamo ricordare, per il notevole impegno plastico, la nicchia col S. Domenico oggi al Bargello, già nel convento di S. Lucia di Camporeggi, nicchia nell'oratorio della Madonna delle Grazie a San Giovanni Valdarno, raffigurante l'Assunta e i ss ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di insegnamento in Emilia del doctor legum suzzarese. Successivamente, il 23 luglio 1281 a San Miniato, il 2 agosto a Pisa, il 7 ag. 1281, il 16 e 33) che si trovava nella chiesa di S. Domenico a Cremona e che indicherebbe in questa città la ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] vide la mano di C. nella Croce dipinta della chiesa di S. Domenico in Arezzo (d'accordo lo Hautecocur, 1931, il Lavagnino, 1936, e , ricordano ancora da vicino le storie nella Croce di San Gimignano. Tuttavia a Vico d'Abate le singole composizioni ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...