MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] e, dopo la divisione dei beni con il fratello Domenico, cominciò a occuparsi direttamente del patrimonio familiare, riuscendo in e William Hillfine) e, nella primavera del 1850, a San Marino, ospite dello zio B. Borghesi, epigrafista e numismatico. ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] il fatto che in connessione con la Crocifissione in S. Domenico a Pistoia il Vasari riporta la firma "Puccio di Fiorenza Rinascimento, Roma 1925, pp. 181 s.; B. Kleinschmidt, Die Basilika San Francesco in Assisi, II, Berlin 1926, pp. 235 ss.; O. ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] di isolamento. Se, infatti, in Domenico Morelli (Napoli 1927) scrisse finalizzando le esteta, il credente, Napoli 1931; G. Papini, A. G. poeta, pref. ad A. Conti, San Francesco, Firenze 1931, pp. 5-33; G. Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] di S. Teresa a Mantova, di cui esiste un'incisione di Domenico Bonaveri nipote del C. con la frase a piè di foglio " '600, Treviso 1969, pp. XXXI s., XXXVII, 41 s.; Id., in San Michele in Bosco, Bologna 1971, pp. 233-248; R. Spear, Renaissance and ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] Bianchi nacquero tre figli: oltre al primogenito, Andrea Domenico, morto nel 1582, e Antonio battezzato nel 1531 molti anni dopo egli si sposò con Gherarda di Bernardino Baroncini da San Gimignano, e nel 1575 ne ebbe l'unico figlio, Giovan Battista, ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] teatri napoletani la restituzione di tre drammi, dei quali non ci sono pervenute altre notizie, che erano stati rifiutati dal San Carlo e che egli voleva offrire all'Alibert di Roma per 150 zecchini. Nel 1741, impiegatosi in un ufficio ministeriale ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] amicizia con Innocenzo Frugoni. Nel 1766 fu, col fratello Gian Domenico, alla corte di Torino. Aggregato alla Accademia Clementina di Bologna femminile: S. Alberto e il beato Franco (1740), San Benedetto Po, Santuario: Morte di s. Benedetto (1748). ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] (1932), raffigurante Marte sul carro, e all'Ermitage di San Pietroburgo altre sei miniature dello stesso codice, tutte a lui Lippi e un suo interesse per la tarda produzione di Domenico Veneziano, in linea con le tendenze della pittura fiorentina. ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] Il Morelli (1800) dice di aver visto nei Diarii di Marino Sanuto un "sonetto in morte di Papa Giulio II", opera del C., C. si sia protratta al massimo sino al 1518, a meno che Domenico non abbia proseguito il lavoro dell'altro per un certo periodo di ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] patriottico salentino, piccolo parlamento provinciale di circa settanta deputati, tra i quali il C. rappresentò il circondario di San Cesario.
Il Circolo, che si proponeva un cauto programma di difesa della costituzione e di collaborazione con le ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...