ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] a piazza Navona (1650 circa), in palazzo Costaguti, in San Marco (dal 1653), in S. Pietro in Montorio, in scaccia gli angeli ribelli e altre pitture della sua scuola) e in SS. Domenico e Sisto.
Tra le sue ultime opere sono gli affreschi con le Storie ...
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BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] le statue dei Dodici apostoli, eseguite con Bartolomeo di Domenico per la chiesa di S. Margherita di Treviso tra Felix Ravenna, 1914, 13, p. 554; P.Paoletti, La Scuola Grande di San Marco, Venezia 1929, pp. 23 s.; A. Moschetti, I danni ai monumenti ...
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ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] delle Monache (1788), Porta Romana (1788), Teatro alla Scala (1790), Ospedale Maggiore (1790), Castello Sforzesco (1790), Duomo (1791), San Lorenzo (1791), Collegio Elvetico (1792), Castello e parte della città (1792).
Si vuole che dopo il 1815,con ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] dedicandosi specialmente alla stampa antiquaria, al servizio di Domenico De Rossi, successore di G. Giacomo.
Bibl s. d. [ma inizio del sec. XVIIII, f. 202 e s.; Fedele da San Biagio, Dialoghi familiari sopra la pittura,Palermo s. d. [ma fine del sec. ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] a Forli e a Bologna. Qui lavorò in decorazioni nel portico di San Bartolomeo e in vari palazzi, come in quello Marescalchi, dove le 1702 col Franceschini, l'altra nel 1704 col genovese Domenico Parodi, e altre sale nei palazzi Spinola (con Andrea ...
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ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] dedicò anche a studi di ingegneria portuale.
Dei suoi scritti meritano particolare rilievo i due volumi di memorie, Da San Martino a Mentana (Milano 1892), che occupa un posto notevole nella letteratura autobiografica garibaldina, ed Episodi vissuti ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] V, p. 207) nel "cortile, dove son le storie di San Filippo e della Nostra Donna fatte da Andrea del Sarto" (Franklin, molto mal trattato". Liberato fuggì a Perugia, presso il pittore Domenico Alfani, per il quale fece il disegno di un'Adorazione dei ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Clemente VII., come Francesco Campana da Colle, Ugolino Griffoni da San Miniato, il giurista Lelio Torelli da Fano, Agnolo Marzi Medici, del secolo XVII un vecchio cortigiano di C., Domenico Mellini, "giammai alla presenza del Magistrato sedettero, ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, I, Rocca San Casciano 1897-1898, p. 39; C. Pardi, Lo Studio di e n. 1, 153 e n. 2; V. Alce-A. D'Amato, La biblioteca di S. Domenico in Bologna, Firenze 1961, pp. 45 s.; 67 s., 84, 90, 130; G. Fasoli-G ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] un duplice risultato: il B. creò per l'Arca di s. Domenico le statuette, ancora mancanti, di S. Petronio e di un Angelo nobile e ben allevata... Hai aver l'occhio a la nobiltà, a la sanità, e più a la bontà, che a altro... Perché si sa che noi ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...