DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] XV, p. 47). L'avversario di turno è il domenicano Domenico da Gargnano, autore di un libello, andato perduto, in [1903-1904], poi in estratto Le origini dei Monti di Pietà, Rocca San Casciano [1904]); A. Sansoni, L'Ordine francescano e il dogma dell' ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] imitazione di s. Francesco d'Assisi e di s. Domenico. Infine la Contemplatio de gratia Dei neophyta gradiens super composizione è stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] della sua seconda visita pastorale, mentre si trovava nel comune di San Marco, gli giunse la notizia che Pio IX, nel concistoro 22 marzo emanò l'interdetto contro la chiesa di S. Domenico, perché ritenuta profanata da cerimonie funebri in onore di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] delle due Segnature e vicario del cardinale Domenico Pinelli, arciprete di S. Maria Maggiore; Il secondo era un "secretario della lingua francese", Agostino Gioiosi, di San Severino Marche. Fu lui che restò a Parigi come incaricato d'affari ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] francescana, così costituita, il Delfini assegnò il nome di San Bonaventura, da quello del convento di Lione, il maggiore gennaio dell'anno successivo dal generale protettore dell'Ordine Domenico Grimani. B. provvide poi a pubblicarli nella sua ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] diventare sacerdote. Ordinato prete nel 1888, il patriarca Domenico Agostini lo assegnò come aiuto al parroco del suo : lo stesso C. si era fatto promotore a Venezia del Banco San Marco (1895). Tale attività cooperativistica dei cattolici - di cui il ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] a Napoli. Sempre a Putignano, nella chiesa di S. Domenico, sono generalmente e giustamente riportati come del F. i Atti del 5º Convegno sulla preistoria-protostoria e storia della Daunia. San Severo 1983, San Severo 1988, II, p. 158; G. Boraccesi, La ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] 1755. Seguirono una Vita del beato Bertrando patriarca d'Aquileia co. Gian Domenico Bertoli, inserita nel vol. 11, 2, pp. 919 ss., di 1746), in Lettere inedite quattro, per nozze Gattorno-De Rocco, San Vito 1836, pp. 7-12, e Florio e Muratori. Lettere ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] - di cui il G. fu ispiratore - da parte del principe di San Severo. Nel consegnare la lettera di abiura il G. poté dunque sollecitare quale fece pervenire a Valenti la denuncia di Domenico Pica, soldato del reggimento provinciale di Abruzzo, che ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] , IV, pp. 36 s.), nel gennaio 1495 con Domenico da Ponzo e fra' Tommaso da Rieti, diventa una , cit., p. VIII; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 500, 503; J. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, II ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...