LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] da Siena e Maria Maddalena, per la chiesa di S. Lorenzo a San Vito al Tagliamento. L'anno successivo siglò per lo stesso luogo il Crocifisso con i ss. Domenico e Vincenzo Ferrer.
Intorno al 1704 realizzò, ancora per la parrocchiale di Foresto ...
Leggi Tutto
MAESTRO della MADONNA STRAUS
G. Neri
Pittore anonimo, attivo a Siena nella prima metà del sec. 14°, individuato da Weigelt (1931) come l'autore della tavola che rappresenta una Madonna con il Bambino, [...] del fratello, per essere sepolto nella chiesa di S. Domenico a Siena nel 1348. Questa supposizione è bene accolta Firenze 1988, pp. 225-231; C. De Benedictis, Simone Martini a San Gimignano e una postilla per il possibile Donato, ivi, pp. 187-191; ...
Leggi Tutto
FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] dal F.; nel 1609 dipinse un ritratto al naturale per Domenico Angelo Pandolfini; nel 1619 fu pagato per un ritratto di 1603, 1605 e 1609. Nel 1605 dipinse le armi del conte di San Secondo. Negli anni 1617-19 il F. ebbe una controversia con il pittore ...
Leggi Tutto
BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] di S. Teresa a Mantova. Al periodo giovanile appartiene anche S. Domenico che salva una donna dal naufragio nella chiesa di S. Maria delle di Ferrara, ms. 1712): "nel 1718 ho veduto (a San Moisè) due gran quadri sopra le due porte laterali una sopra ...
Leggi Tutto
FRANCESCUCCIO GHISSI
E. Simi Varanelli
Pittore di Fabriano attivo nelle Marche nella seconda metà del 14° secolo. Di F., formatosi nella cerchia di Allegretto Nuzi (v.; 1320 ca.-1373), non si hanno [...] 1359, proveniente dalla chiesa di S. Lucia (detta anche di S. Domenico) a Fabriano, il cui fondo - probabilmente in origine dorato - fu 1366, splendida nei suoi rossi e ori bruniti (San Severino Marche, Pinacoteca Com.); tuttavia il confronto non ...
Leggi Tutto
DEODATO di Orlando
A. Tartuferi
(o Orlandi)
Pittore lucchese la cui attività si svolse principalmente in area pisano-lucchese tra il Duecento e il Trecento. È ricordato per la prima volta nel 1284 fra [...] dossale con la Madonna e il Bambino tra i ss. Domenico, Giacomo, Pietro e Paolo, probabilmente capolavoro dell'artista (Pisa 19742 (1967), pp. 32-35, 44; J. Wollesen, Die Fresken von San Piero a Grado bei Pisa, Bad Oeynhausen 1977, pp. 127-148; A. ...
Leggi Tutto
CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] un mosaico rappresentante Re David a mezza figura, di cui però si è perduta traccia.
Fonti e Bibl.: Arch. della Rev. Fabbrica di San Pietro in Vaticano, I piano, s. 3,pacco 14c: Studio de' Mosaici, mosaicisti... (dal 1758 al 1812), ad nomen; pacco 14 ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] (1737), a Dello (173 8), a Saviore (1744), e, forse, a San Zeno Naviglio (Brescia, 1735-1737).
Il C. morì a Rovato (prov. di dei secc. XVII e XVIII. Due sconosciute opere di A. e Domenico Corbellini, in Brixia sacra, XIII (1978), pp. 144-148; Id ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] nell'Istituto di Belle Arti di Napoli, dove fu allievo di Stanislao Lista nella scuola di disegno e quindi di Domenico Morelli in quella di pittura. Costretto da un rovescio finanziario della fiLmiglia a interrompere gli studi, poté riprenderli poco ...
Leggi Tutto
CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] prospettica nella chiesa del santuario dell'Apparizione (o della Sanità). Queste ultime opere, non documentate, sono citate dal Turletti dei domenicani (comunemente conosciuta come chiesa di S. Domenico) e le opere a fresco nella parrocchiale di S ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...