BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] sottoscrisse "vicino all'Orologgio della Chiesa Nuova", "a San Salvatore di Lavoro" e "vicino a Pasquino". Quale 1735 e 1739),Raniero d'Elci (dal Nelli, 1737),Giuseppe Domenico De Lamberg (1737),Silvio Valenti (1738),Giuseppe Passionei (1738), ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] e i tempi dell'apprendistato della F., sebbene sia certo che Domenico Del Frate ne sia stato maestro negli ultimi due anni della e Augusta la F. fece due ritratti (Roma, Accademia di San Luca). Per qualche anno se ne perdono le tracce nei registri ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] rilevare invece nel Transito di s. Giuseppe della parrocchiale di San Giorgio (Forlì), proveniente dalla chiesa di S. Maria Assunta dei cappuccini in Roma deriva il S. Michele già in S. Domenico, ora nella canonica della chiesa di S. Lucia a Forlì. Al ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] luogotenente generale della Patria (Udine 1792), una Raccolta per nozze di Domenico co. Lioni di Ceneda con Maria cont. Antonini di Udine (Udine neoclassicismo.
Nel 1794 il Consiglio dei dodici di San Daniele si rivolse al C., "rinomato architetto", ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] Brancaccio, soprintendente alla nascente Arazzeria borbonica di San Carlo alle Mortelle, come direttore della a Napoli (catal.), II, Firenze 1980, pp. 96 s., 432; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIX, p. 56 (sub voce Rosso, Domenico del). ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] maiolicaro Francesco di Antonio Mezzarisa, detto Risino, risalente al 16 settembre 1545, in cui una nota autografa di Domenico del fu Giovanni Lorenzo Pirotti elenca un laborerium vetraminis che il maestro doveva dipingere entro due mesi, per il ...
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CAMUZIO (Camuzzi, Camozzi)
Amalia Barigozzi Brini
Famiglia di artisti originaria del Canton Ticino, di Lugano o di Montagnola.
Di Giovanni Pietro, stuccatore, è ignota la data di nascita. Dall'originario [...] dell'intelvese G. B. Barberini.
Muzio, figlio di Francesco Domenico di Antonio, nacque a Montagnola nel 1717 ed ebbe la prima consigliere e collaboratore ai progetti per la ferrovia del San Gottardo. Rimangono di lui molti schizzi e disegni conservati ...
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FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] dei lavori per la chiesa di Oriano, frazione del comune di San Paolo, per la presenza in cantiere del giovane nipote del F attribuita la progettazione di questa importante costruzione settecentesca, Domenico e Carlo Corbellini.
La chiesa di Manerbio, ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] dei luoghi santi; un terzo pellegrinaggio, a San Giacomo di Compostela, gli viene attribuito dal necrologio ricoperto per tradizione da monaci cisterciensi, ih sostituzione del defunto Domenico Perretti (Arch. Segreto Vaticano, Reg. Vat. 1789, cc ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] da Siena e Maria Maddalena, per la chiesa di S. Lorenzo a San Vito al Tagliamento. L'anno successivo siglò per lo stesso luogo il Crocifisso con i ss. Domenico e Vincenzo Ferrer.
Intorno al 1704 realizzò, ancora per la parrocchiale di Foresto ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...