FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] dal F.; nel 1609 dipinse un ritratto al naturale per Domenico Angelo Pandolfini; nel 1619 fu pagato per un ritratto di 1603, 1605 e 1609. Nel 1605 dipinse le armi del conte di San Secondo. Negli anni 1617-19 il F. ebbe una controversia con il pittore ...
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BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] di S. Teresa a Mantova. Al periodo giovanile appartiene anche S. Domenico che salva una donna dal naufragio nella chiesa di S. Maria delle di Ferrara, ms. 1712): "nel 1718 ho veduto (a San Moisè) due gran quadri sopra le due porte laterali una sopra ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] un mosaico rappresentante Re David a mezza figura, di cui però si è perduta traccia.
Fonti e Bibl.: Arch. della Rev. Fabbrica di San Pietro in Vaticano, I piano, s. 3,pacco 14c: Studio de' Mosaici, mosaicisti... (dal 1758 al 1812), ad nomen; pacco 14 ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] (1737), a Dello (173 8), a Saviore (1744), e, forse, a San Zeno Naviglio (Brescia, 1735-1737).
Il C. morì a Rovato (prov. di dei secc. XVII e XVIII. Due sconosciute opere di A. e Domenico Corbellini, in Brixia sacra, XIII (1978), pp. 144-148; Id ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] nell'Istituto di Belle Arti di Napoli, dove fu allievo di Stanislao Lista nella scuola di disegno e quindi di Domenico Morelli in quella di pittura. Costretto da un rovescio finanziario della fiLmiglia a interrompere gli studi, poté riprenderli poco ...
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CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] prospettica nella chiesa del santuario dell'Apparizione (o della Sanità). Queste ultime opere, non documentate, sono citate dal Turletti dei domenicani (comunemente conosciuta come chiesa di S. Domenico) e le opere a fresco nella parrocchiale di S ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] più tarde mostrano appunto una temperatura vivamente barocca come il San Paolo e la Crocifissione dei servi: in quest'ultima opera esso da ritenere opera tarda. Nella chiesa di S. Domenico a Ferrara sono conservate ancora oggi due pale già registrate ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] ; V. Aleandri, Prospetto cronologico della vita e delle opere del M. Domenico Indivini da San Severino, in Nuova Riv. misena, VI (1893), p. 72; Id., Nuova guida di San Severino, San Severino 1898, p. 67; O. Marcaccini, Indivini-Divini, in L'Appennino ...
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CONFORTINI
Christel e Gunther Thiem
Famiglia di artisti toscani operosi nei secoli XVI-XVII, composta da Matteo di Benedetto da Pisa e dai figli Pietro, Iacopo e Matteo.
Matteo di Benedetto nacque intorno [...] "bella tela" con la Beata Vergine del Rosario, s. Domenico e s. Francesco, dove si legge "Iacobus Confortini fecit 93, ill. 20-22). Una Madonna con cinque santi a Fonterutoli presso San Miniato è firmata e datata 1662 (Thiem, 1980, ill. 24).
Fonti ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] . 394) ricorda di aver dipinto per il B. un "San Francesco pieciolo". Dell'attività incisoria del B., oltre a una pianta scrive il Félibien, o che fosse fratello di Domenico (Orlandi).
Domenico Borboni, bolognese, compare tra gli "anciens artistes" ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...