Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Carducci a Bologna o di Alessandro D’Ancona e Domenico Comparetti a Pisa, tutti e tre venticinquenni, o alla e la sua eredità pontificale, 1939), o biografie (Vita di San Francesco d’Assisi, 1926; San Benedetto e l’Italia del suo tempo, 1929), che – ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] la tenne fino a metà del 1577, quando la cedette a Domenico Pinelli, nominatovi il 14 agosto. Verso il 1573 vi fondò il prima vittima dei rigorosi provvedimenti fu il cardinale Biandrate di San Giorgio il quale, avendo condannato a morte un giovane ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Giuliano de' Medici perpetrato nel duomo di Firenze la domenica del 26 aprile 1478. Come è noto, Giuliano s.; P. Silvan, Il ciborio di Sisto IV nell'antica basilica di San Pietro in Vaticano: ipotesi per una ideale ricomposizione, "Bollettino d'Arte", ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] le scoperte effettuate col cannocchiale da Robert Hooke, Gian Domenico Cassini e Christiaan Huygens, mentre Henry Newman segnalò l' dedicato alla pesca lungo le rive meridionali del fiume San Lorenzo. Nel primo libro della Description, Denys analizza ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] della conversione di Costantino del 1882 per mano di Domenico Bruschi (1840-1910) sulla volta della sacrestia della via la polvere imperiale che c’è, da Constantino, sul trono di San Pietro»35.
1 Questo contributo si basa su un progetto di ricerca ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Si ricordi, ad esempio, un esemplare del De potestate papae di DomenicoDomenichi (B.A.V., Vat. lat. 7628), che reca sul frontespizio Le iniziative diplomatiche del pontefice si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi d'Europa, al fine ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Clemente VII., come Francesco Campana da Colle, Ugolino Griffoni da San Miniato, il giurista Lelio Torelli da Fano, Agnolo Marzi Medici, del secolo XVII un vecchio cortigiano di C., Domenico Mellini, "giammai alla presenza del Magistrato sedettero, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] liberale, conservatrice e democristiana (tra questi Domenico Fisichella, ideologo della nascente Alleanza nazionale, giochi politici Berlusconi il 18 novembre 2007 annuncia in piazza San Babila a Milano dal predellino della sua vettura (di qui ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] .
11 G. Vecchio, Don Orione e la politica del suo tempo, in San Luigi Orione: da Tortona al mondo, Milano 2004, pp. 208-211.
12 del regime, Torino 1990, pp. 749-756; C.F. Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L’azione della Santa Sede nella crisi fra ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] sabaudo-patriottica dello Statuto (che si celebrava la prima domenica di giugno) e della tradizionale festa religiosa del Corpus compiti fondamentali della Società: la stampa, l’Obolo di San Pietro (la nuova forma per rilanciare la raccolta di ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...