CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] sostenitori rifugiatisi in alcuni punti nevralgici dell'Italia settentrionale (San Giulio d'Orta, Garda, Valtravaglia, Isola Comacina); dalla sua missione presso l'imperatore bizantino, quel Domenico Veneticus che era partito nell'estate, latore di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] contrade abitate dal disagio" ove, "tra continui travagli della sanità e delle cose pubbliche", gli s'è "agghiacciato... il Brescia - in data 10 febbr. 1630 all'influente patrizio Domenico Molin, la sua attesa Storia delle guerre civili di Francia. ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] in tal senso, ad esempio attingendo al fiorente equile di San Giovanni per munifici doni di cavalli a nobili indigeni e forestieri 2521, 5 lett. del D. all'ambasciatore veneto a Vienna Domenico Contarini e 2 lett. al D. del vescovo di Lubiana Giuseppe ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] a Torcello e Murano - Burano, San Michele del Quarto, Trepallade, San Donà di Piave, Cavazuccherina (Iesolo), Grisolara 'essere e d'intendere. Il D., infatti, celebra messa solo la domenica, si compiace d'una mensa raffinata, vive nel lusso, è assai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] Giovanni Maria Brunetti, che fa compassi o «seste»; Lorenzo di Domenico, «torniaio», Piero Casini, fabbro; e così via. Il loro dapprima a Bologna, dove realizzò la meridiana nella basilica di San Petronio, poi a Roma, chiamatovi da papa Gregorio XIII ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] ", il 14, è impegnata in un abbozzo di modesta zuffa. Retrocesso a San Biagio in Valle, il D. vi attende per ore la comparsa del nemico Spagna come capitano di fanteria nel reggimento di Domenico Pignatelli, muore nel 1690 alla Valona pugnando ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] Partiti all'inizio di maggio e varcato con grave rischio il San Gottardo innevato, i due, passando per Basilea e Worms, raggiungono ., ma anche criticato: i senatori, l'avvisa il fratello Domenico, trovano troppo libere e "pungenti" le sue "risposte" ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] particolare, dapprima mediante l’istituzione dei seminari cattolici di San Benedetto Ullano in Calabria nel 1732 e del seminario greco del regno. Alcuni arbëreshë, tra cui Domenico Damis, Domenico e Raffaele Mauro, parteciparono con Garibaldi alla ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] consegna i cardinali che dapprima fece rinchiudere nel castello di San Miniato e poi trasferire in carcere nei castelli pugliesi.
Si del Comune di Bologna, nella chiesa del convento di S. Domenico. Sulla tomba, una lastra di marmo rosso, fu posta un ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Secondo Giunta, durante i lavori conciliari B. conobbe s. Domenico e, affascinato dal santo, introdusse a Palermo i Frati il luglio e l'agosto di quell'anno presenziò all'armistizio di San Germano ed alla pace di Ceprano. Ancora una volta B. era ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...