DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] e nella Madonna del Rosario (1588) della chiesa di S. Domenico ad Ascoli Piceno, oggi esposta nella Pinacoteca di quella città. In della Pinacoteca di San Ginesio (Macerata), l'Ultima Cena, firmata nel 1598, per la collegiata di San Ginesio e nella ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] Giuseppe Carcassi – il quotidiano di interessi economici San Giorgio, lestamente convertito in battagliero organo di propaganda sposata nel 1865, aveva avuto cinque figli (Umberto, Guido Domenico, Giuseppe, Poggio e Adelina).
Fonti e Bibl.: Per un ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] dei casali del Manco a Cosenza e la dogana marittima di San Lucido in Val di Grati e Terra Giordana. Nel 1423 egli Aurunca. Visse fino al 10 ott. 1437 e fu sepolto in S. Domenico a Napoli. Poco prima di morire fece testamento ed in esso egli, che ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] di S. Lorenzo in Percussina nella podesteria di San Casciano.
L'ingresso del M. nella vita 136, c. 74r; Diplomatico, S. Bonifacio, 24 febbr. 1372; Notarile antecosimiano, Notaio Domenico Mucini, 14654, cc. n.n.: 2 maggio 1401; 14655, cc. 248v (18 nov ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] dovette prendere posizione negli schieramenti di forze creatisi negli anni della Reggenza e stabilì una solida intesa con Domenico Cattaneo, principe di San Nicandro e aio del re, e con il gruppo che a lui faceva capo, fautore degli interessi ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] che aveva lasciato debiti ingenti: nel 1596 fu venduto San Severino ai principi di Avellino; Civita Sant'Angelo fu venduta e che il C. offrì per devozione al convento di S. Domenico di Soriano. Negli anni successivi fu alla corte di Bruxelles. Per ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] . Il D. ebbe quattro figli: Giovanni Battista, Tommaso, Domenico e Agostino.
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. storico del Comune, ms. n. 223: G. Pallavicino, Consigli della Casa di San Giorgio, cc. 186, 186v;Archivio di Stato di Genova, Collezione Longhi ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] fu eletto alla somma carica nel 1641; un altro zio, Domenico, fu arcivescovo di Genova dal 1616 e poi patriarca di La corrispondenza del D. continuò intensa per tutto il maggio da San Giorgio, a 2 miglia da Casale, dove si erano concentrate le ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] , lasciando il disbrigo degli affari correnti al suo segretario Domenico Zipoli, e con patente dell'11 maggio 1682 fu nominato Trascorreva anche frequenti periodi nella sua villa di campagna a San Cresci Valcava, ove non di rado ebbe ospite lo stesso ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] superstiti della numerosa e florida colonia mercantile veneziana da San Giovanni d'Acri, capitale del regno, in di S. Canciano e cancelliere inferiore, b. 107, n. 23; Ibid., Atti Mozo Domenico, b. 108, n. 32; Ibid., Atti Stopa (dalla) Marco, b. 179, ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...