Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] confermano come i più noti e coerenti operatori nel campo dello strutturalismo. Gli edifici dell’ENI di M. Nizzoli a SanDonatoMilanese, la chiesa di Baranzate di A. Mangiarotti e B. Morassutti, gli uffici della Zanussi-Rex di Pordenone di G. Valle ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , ora all'Ermitage di San Pietroburgo, che alle reminiscenze commessa dai frati del convento di S. Donato a Scopeto (ora agli Uffizi), rimasta incompiuta entrambe. Seconda grande opera pittorica del periodo milanese è il Cenacolo nel refettorio di S. ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] la sua città e San Severo, finché, il 21 1981, miniato da Ambrogio da Marliano e donato a Pio II dopo la sua elevazione Motta, Di Filippo di Lavagna e di alcuni altri tipografi-editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lombardo, XXV (1898), ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] ricco priorato pisano, quello di San Nicola di Migliarino del quale , Petrarca lo accompagnò al fonte battesimale donandogli una coppa d’oro e l’Epystola dalla figlia Francesca maritata nel 1361 al milanese Francescuolo da Brossano. Nella primavera del ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] opera come correttore nella tipografia di San Iacopo a Ripoli, dove lavorò 1), inviato al Poliziano da Stefano Milanese perché lo collazionasse con l'edizione del storia del libro. Miscell. in on. di L. Donati, Firenze 1969, pp. 212-16;F. Gilbert, N ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] cui importantissima la Preghiera a san Marco (1274-5) di ancora da "peregrin" nel De patre cuiusdam Sancti Donati) con la sola eccezione del De ortulano, C. Salvioni, Osservazioni sull'antico vocalismo milanese desunte dal metro e dalla rima del ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] 198 s., 222; G. Nicodemi, Il canonico B. B., s.l. 1914; Id., La pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915, pp. 14 s., 140; A. Bellini, L'abbazia e la chiesa di S. Donato in Sesto Calende, in Arch. stor. lombardo, LII (1925), pp. 116, 120; L ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] degli ozi del bel mondo milanese. L'amica malata e l a Roma, componendo il suo per la ricuperata sanità di Pio VI, con una doppia intimazione del Cielo nel dualismo di Don Chisciotte e Sancio: il Lamberti è un Sancio senza Don Chisciotte, un Sancio ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] fatto dire a tutte lettere Donato Giannotti all'umanista e patrizio ne è sicuro, «né manco humido». Ben presto «quivi si sanano [. . .] le ferite di testa ed ancora il mal delle inconsistente come il teatino milanese Giuseppe Maria Maraviglia sia ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] e nel 1916): nella medesima collezione milanese, sotto la nuova direzione di Dante ripartì da Roma per Mantova, appena sanato dalle ferite. E di là, dopo credeva dell'Aretino sia il Testamento dell'elefante donato a Leone X dal re del Portogallo e ...
Leggi Tutto