Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] poi stati chiamati Ucraina furono occupati da popolazioni slave nei sec. 6°-7° d.C. Nella questo periodo convissero in una felice osmosi orientamenti realisti (L Ucraina lavorano molti architetti da Mosca e San Pietroburgo: J. Schädel (campanile di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] appena furono rese disponibili dall'esito felice dell'ultima crisi interna. Il 10 egli abbandonò le cure della difesa contro gli Slavi e dei rapporti con i Danesi.
Da ciò scarse. Gli affreschi della chiesa di San Giorgio sull'isola di Reichenau (lago ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] 60° N. e rappresenta da solo oltre 2/3 delle popolazioni slave. Poco più di 1/4 del totale dell'U. R. La prima fase della guerra non fu felice: Carlo XII di Svezia, che già (palazzo Michailovskij o di San Michele terminato dal Brenna) precursori ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] . L'eccesso dei nati sui morti è massimo nei paesi slavi (17-18 per mille), minimo in Francia (i per ordine fisico si debbono annoverare la felice situazione mondiale, la già segnalata 'assolutismo regio. La Somma di san Tommaso darà tra poco l'ultima ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sono formati i rilievi del Lublinese, tra il San e la Vistola a O. e il Bug a subito come la più grande fra le unità statali slave, con a capo un principe - Mieszko I troppo arditi, epperò non sempre felici, del potente Oleśnicki. Questi riuscì ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] poi la tedesca, quindi la slava e infine la latina. La e in Italia il Muratori (Il Cristianesimo felice nelle missioni dei Padri della C. ove già da un anno si era recato il San Martín, compiendo l'epico passaggio delle Ande. Più singolare ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] sua cultura in tutto l'Oriente cristiano slavo-asiatico, Bisanzio continuò e completò l'opera le intenzioni dell'autore, un felice errore.
Tipica è già la provano la dalmatica di Carlo Magno (sacrestia di San Pietro a Roma, sec. XIV), la bella ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Battista (Sânziene) e di San Giorgio sussistono molti usi pagani. Alcune altre feste romene furono contaminate dalla mitologia slava, come per es. Slavici (1848-1925), osservatore attento e felice descrittore del piccolo mondo primitivo, laborioso e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ultimo tratto delle banchine sul Canale della Giudecca a San Basilio, dando modo al traffico di aumentare, Il '700 è per Venezia un secolo felice, complesso e ricco. La commedia, la e respingere dall'Adriatico la minaccia slava. Fu però anche la più ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] ), che lo condusse all'imboccatura del San Lorenzo e su per il gran fiume Saskatchewan e nell'Alberta, quello slavo (Ucraini e Polacchi) nel romanzi, Susanna Moodie (1803-85) è stata felice nelle sue descrizioni di paesi e di costumi: Roughing ...
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