TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] , con qualche movimento turistico in special modo durante la settimana santa.
Monumenti. - La cattedrale fu incominciata dal re SanFerdinando e dall'arcivescovo Jiménez de Rada. Pare che autore del disegno sia stato un maestro Martín che dirigeva i ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] il fascismo. Echeggiò anche il grido A Roma, a Roma! E Mussolini lo raccolse, nella breve allocuzione che fece in piazza SanFerdinando: la dimostrazione è fine a sé stessa e non può mutarsi in battaglia; "ma vi dico con tutta la solennità che il ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] , opere anticipatrici delle attuali produzioni di uso corrente sono: il rivestimento esterno in lamiere sagomate nella villa a SanFerdinando Valley (California, 1936, progetto R. Neutra); i serramenti e i parapetti in estrusi di lega di anticorodal ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] Belle Arti, che dipende dall'Accademia reale di SanFerdinando di Madrid. Esistono poi a Barcellona altre accademie Edifici moderni notevoli: l'università, l'ospedale clinico, quello di San Carlo, il Palazzo di giustizia, ecc. Abitazioni con stili ...
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Pittore, nato in S. Giusta, paesello dell'Abruzzo Aquilano, il 22 ottobre 1760. Dotato d'ingegno vivissimo, recatosi a Roma col fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, fu spinto [...] teatralità, e Domenico Morelli lo ammirava per questo. Di nobile e mesta grazia è il monumento in SanFerdinando per Lucia Migliaccio, moglie morganatica di Ferdinando I. Le ultime opere di lui sono a Napoli, del 1872 la statua di Dante in piazza ...
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ROSARNO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
*
Paese e comune della provincia di Reggio di Calabria. Il paese sorge a 61 m. s. m. presso la riva sinistra del Mesima su un residuo di terrazzo quaternario, [...] era nel 1871 di 3584 ab., di 7232 nel 1901, di 11.296 nel 1931, dei quali 7048 a Rosarno e 3523 a SanFerdinando. Il territorio del comune (55,84 kmq.) fa parte del comprensorio della vasta bonifica della Piana di Rosarno, in via di attuazione.
La ...
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VILLANUEVA, Juan de
José F. Rafols
Architetto castigliano, nato a Madrid nel 1739, ivi morto nel 1811. Dopo avere studiato all'accademia di SanFerdinando seguì nell'architettura le orme del Sabatini, [...] e dal 1757 prese parte ai lavori del palazzo reale. Si perfezionó a Roma, dove venne come pensionato. Di ritorno in Spagna, Carlo IV lo nominò suo architetto maggiore e l'Accademia gli affidò la direzione ...
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OFANTO (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Fiume dell'Italia meridionale tra i corsi d'acqua che si versano nell'Adriatico è quello che nasce a minor distanza dal Tirreno. Ha origine nell'altipiano [...] da quella di Foggia e fisicamente la regione delle Murge da quella del Tavoliere; in quest'ultimo tratto, in territorio di SanFerdinando di Puglia, si stacca dall'Ofanto un canale, l'Ofantino, che scarica una parte delle portate di piena, cariche di ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] ritratti. Nel 1785 divenne vicedirettore dell'Accademia SanFerdinando, di cui era membro dal 1780. Il apice del successo; ma quando, dopo l'occupazione francese, salì sul trono Ferdinando VII, G. si ritirò dapprima in campagna e poi, in esilio, a ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] 1791). Tornato a Napoli, ebbe l'intendenza della colonia di agricoltori e di operai di San Leucio presso Caserta. Nel dic. 1798, in seguito all'invasione francese, seguì Ferdinando IV in Sicilia, ma due mesi dopo, avuti dal re i poteri dell'alter ego ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...