Famiglia fiesolana d'intagliatori in marmo (secoli XV e XVI). Francesco di Simone, nacque a Fiesole nel 1437, morì dopo il 1492. Forse fu prima allievo di Simone di Nanni (1402-1465), suo padre, seguace [...] inoltre al F.: a Bologna, la tomba di Vianesio Albergati (San Francesco, circa 1481-82) e il portale del palazzo Bevilacqua; 1621) che ha pure squisitamente intagliato i medaglioni porfirei di Ferdinando I e di Cristina di Lorena (al Museo mediceo), e ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] . A don Diego fu affidata nel 1203 una delicata missione da Alfonso IX re di Castiglia, che voleva maritare suo figlio Ferdinando a una principessa reale di Danimarca. Diego partì e condusse con sé D., ma seppero per via che la principessa accordata ...
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Città nella parte bassa della provincia di Reggio nell'Emilia, a 33 m. s. m. e con 3621 ab. Ha forma quasi quadrata, con vie larghe, costeggiate - le principali - da portici. Ha un convitto nazionale, [...] , finemente ornati, del più puro Cinquecento; la chiesa di San Quirino, incominciata nel 1513, fu compiuta soltanto nel 1580; .000 fiorini d'oro, inflittagli nel 1630 dall'imperatore Ferdinando II, presso cui era caduto in disgrazia. Quella multa ...
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. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] imparentata con i re aragonesi, dei quali, per concessione di Ferdinando I, in data 30 aprile 1479, aggiunse ai proprî il di Acquaviva fu il primo a portare i titoli di conte di San Flaviano (Giulianova) e di Montorio, concessigli da Carlo III di ...
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Nato a Saint-Maury, presso Pons (Saintonge), l'8 febbraio 1552, morto a Ginevra il 9 maggio 1630; campione tenace del protestantesimo in Francia; ad esso dedicò tutta la sua vita e un insigne poema, Les [...] , Foulet e ad altri eruditi), Princes, La chambre dorée, Les feux, Les fers, Vengeances, Jugement. Ispirato dalla strage di San Bartolomeo, l'autore incominciò a scriverlo nel 1577, mentr'era ammalato, per ferite in battaglia, a Castel-Jaloux e si ...
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MAZZONI, Guido, detto il Paganino e anche il Modanino
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Modena verso il 1450, morto ivi il 13 settembre 1518. Iniziò la vita d'artista facendo maschere, e dirigendo feste [...] nell'antico oratorio dello Spedale della Morte, detto di San Giovanni Decollato egli iniziò nel 1477 il Sepolcro (o Pietà policromia. Nel 1491, chiamato a Napoli alla corte aragonese, da Ferdinando I, fece il busto in bronzo del re, oggi in quel ...
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Figlia del re di Napoli Ferdinando I e d'Isabella di Chiaromonte, nacque il 14 novembre 1457 in Napoli e quivi passò la sua fanciullezza fino al 7 settembre 1463, quando, fidanzata al figlio del principe [...] matrimonio con principi della casa di Francia e di Savoia, Ferdinando si accordò nel 1474 col re d'Ungheria Mattia Corvino, il 13 settembre 1508, e fu sepolta nella piccola chiesa di San Pietro martire.
Bibl.: A. Berzeviczy, Beatrix királyné (La ...
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. La regione dell'Alta Lombardia, compresa fra il Lario e il Verbano, e costituente all'incirca l'antica diocesi di Como, presentò, fin dal più remoto Medioevo, una singolare fioritura di maestranze edili, [...] benedettine di Civate del sec. XII, chiese del lago di Como e di Val d'Intelvi, chiostri di Piona e di Voltorre, San Carpoforo di Como (1040) e Sant'Abbondio (1013-95), per citarne solo alcune, si giungerà alle complesse basiliche di Pavia S. Michele ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima nell'Estremadura, con 24.648 ab. (1929) congiunta per mezzo di un tronco ferroviario di 17 km. con Arroyo-Malpartida, stazione delle linee Madrid-Lisbona [...] , ingrandita nella prima metà del secolo XVI; consta di una sola navata. La parrocchiale di San Giovanni Battista fu edificata nel sec. XVI. Quella di San Giacomo fu già chiesa conventuale dei cavalieri della spada, detti anche frati di Cáceres, da ...
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Capoluogo della provincia omonima, nella Nuova Castiglia (40° 4′ 35′′ N.; 2° 7′ 55′′ E). Il vecchio nucleo della città sorge sopra un alto (m. 902 s. m.) cuneo compreso fra i corsi dello Júcar e dello [...] e all'E. da un insieme di catene, dette nel loro complesso Serrania de la Cuenca, le quali si distaccano dal Cerro de San Felipe, punto culminante con 1860 m., e dalla Muela de S. Juan e vanno in varie direzioni con diverse denominazioni: sierras de ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...