COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] '14 quale relatore della valorizzazione della collina torinese, per la quale progettò (in collaborazione) una serie di viali tra San Vito e Cavoretto. Alternò tali incombenze con l'erezione di edifici residenziali, alcuni dei quali scomparsi nelle ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] a Napoli, non ci siano opere attestate, Ferdinando Bologna, sulla traccia di questa testimonianza, ha al Settecento (catal., Bari), a cura di P. Belli D'Elia, Sesto San Giovanni 1988, pp. 29, 126-128; M. Falla Castelfranchi, Pittura monumentale ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] di Cremona. Nel 1583, invitato a Guastalla da Ferdinando II Gonzaga, diresse gli interventi di ampliamento delle fortificazioni i palazzi di Quingentole, nell'Oltrepò mantovano, e del borgo di San Giorgio. Il D. fornì pure i primi disegni di una ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] alla prova del fuoco e il San Giovanni Gualberto nella chiesa di San Miniato.
Alla stessa epoca, all'incirca e insieme prendono parte alle decorazioni per le nozze di Francesco e di Ferdinando de' Medici.
Fonti e Bibl.: I ricordi di A. Allori, a ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] ritratti - oggi non identificati - di Eleonora e Caterina di Ferdinando I in cui il D. fece le teste e Valerio Marucelli 1912, p. 479; F. Niccolai, Mugello e Val di Sieve, Borgo San Lorenzo 1914, p. 542; G. S. Gargano, Scapigliatura italiana a Londra ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] una collezione privata a Bruxelles. Per ordine del granduca Férdinando III e su disegno dello scultore Pietro Tenerani, 162, tav. CXX (per Vincenzo I); A. Lipinsky, Il Tesoro di San Pietro, Città del Vaticano 1950, pp. 16, 57 (per Vincenzo I), ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] anche una Santa Vittoria (in realtà, un ritratto della granduchessa Vittoria di Toscana) e un Ritratto di Ferdinando II in veste di san Giorgio,"imitando la maniera del Dürer" (Baldinucci; i dipinti attualmente non sono reperibili). Esiste tuttora un ...
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GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] s.a.r. il duca di Calabria, il futuro Ferdinando II. Le commissioni reali gli provenivano certamente dal grande favore (a firma Gatti e Dura risulta la Veduta della città di San Sebastiano).
Dopo l'associazione con Dura, tuttavia, sembra che la ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] due tele con Miracolo di s. Mauro, nella parrocchiale di San Benedetto Po, e S. Vincenzo Levita nella chiesa mantovana di ritratto di Giulio Romano nell'antiporta e dedicò il volumetto a Ferdinando Carlo d'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva ...
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FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] di S. Severo a Perugia (Archivio diocesano, Stati danime, P.S.,San Severo, 1707, ad vocem) e nei Catasti antichi della città (Arch. alla principessa Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova di Ferdinando de' Medici.
A conferma della pluralità d' ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] si è ritrovato davanti nella basilica...