BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] si fermò però nel dell'esercito francese. Alla notizia dellabattaglia di Pavia il Bandini non perse tempo: convocò i principali esponenti della 208, 225, 228, 230, 245, 246, 261, 301; M. Sanuto,Diarii, XXXVIII, Venezia 1893, p. 184; XL, ibid. 1894, ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] da un'incisione di Roberto di Borgo San Sepolcro, dalla quale risulta anche, per la fermo l'animale infuriato prendendolo dal muso e dalle corna. Il momento dell'azione D. realizzò, comunque, il gruppo dellabattaglia, che di fatto al tempo del ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] l'11 occupò Ponte San Marco, Lonato e Calcinato, il 14 Salò; alla notizia della rivolta di Verona del .
Il 25 aprile - alla vigilia dellabattaglia di Cassano d'Adda, in seguito potenze nemiche della Francia e l'8 luglio istituì a Fermo una "reggenza ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] Alessandro Garimberti, vescovo di Borgo San Donnino.
Giunse a Piacenza il della dottrina cristiana. Il 15 apr. 1799, nel suo viaggio di trasferimento in Francia, Pio VI si fermò 'assistenza ai numerosi feriti dellabattagliadella Trebbia del 17-19 ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] nel corpo dei Cacciatori delle Alpi guidato da G. Garibaldi, il M. partecipò al conflitto tra i Franco-piemontesi e gli Austriaci (la seconda guerra d'indipendenza), distinguendosi nei combattimenti di Varese e SanFermo (26-27 maggio 1859 ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] delle Alpi, dove fu inquadrato, in qualità di sottotenente, nel 2° reggimento (comandato da G. Medici). Distintosi negli scontri di Varese, SanFermo del L., "nobile esempio e pegno di vendetta nelle future battaglie" (Pozzi, p. 20). Con r.d. del 6 ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] laurea in giurisprudenza. Negli anni dell'esilio non rimase comunque fuori dalla battaglia politica: insieme con G. Medici delle Alpi. Al comando di un battaglione, col grado di capitano, si mise in bella evidenza nelle giornate di Varese e SanFermo ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] a SanFermo, meritandosi il grado di brigadiere. Finita la guerra, si stabilì a Milano; ma per poco, perché, arruolatosi di nuovo, raggiunse avventurosamente con il secondo convoglio, sul vapore Utile, la Sicilia e partecipò alla battaglia di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] da una parte dei principi tedeschi; la battaglia di Bouvines (1214), vinta dalle armi di quando, prima della fine del 10° sec., il monaco di San Gallo Notker il dicotomia barbarie-progresso. T. Dorst è fermo nel suo credo anti-brechtiano. Da ultimo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] una nuova, grave ricaduta. Intanto la battaglia diplomatica infuriava di nuovo: l'8 tale progetto. Ma il fermo atteggiamento degli Stati cattolici ad Indices; M. Sanuto, I Diarii, Venezia 1879-1903, ad Ind.; J. Nardi, Ist. della città di Firenze, ...
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GayStreet
(gay-street, gay street), loc. s.le f. inv. Strada con locali frequentati abitualmente da omosessuali. ◆ [tit.] Una gay street a Roma, ed è subito polemica. [testo] Dopo Milano, anche Roma avrà al sua gay-street. […] «La gay-street...