COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] in Toscana 1000-1315, Roma 1970; id., Il Campo di Siena, Roma 1971; Firenze ai tempi di nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi nel 1280 ca. San Giovanni Valdarno, palazzo Pretorio; Boldrini, De Luca, 1988) e anche per altri cantieri al ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] intanto intensa l'attività nel campo della pittura: anteriormente al 1678 (dopo il 1666) Ignazio di Loyola e di S. Francesco Saverio al Gesù (Galassi Paluzzi, 1962, pp. Real Academia de bellas artes de San Fernando. Inventario de las pinturas, ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] Madonna di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesa di S. Francesco a Pisa; d' più antichi del palazzo pubblico di San Gimignano e con talune tavolette di queste per altro costituirono il primo, vero campo di addestramento del giovane D., posto che ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] 1268), provenienti da S. Francesco a Viterbo. La tecnica innovazioni nel campo della decorazione. 940); il secondo, dal sec. 12° al 15°, quando la principale produzione di v Byzantine Glass in the Treasury of San Marco, "Annales du 4e Congrès de ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] origine aveva una lunga tradizione nel campo della scultura in bronzo.
Tra fino al settimo decennio, quando ristrutturò la facciata di S. Francesco Saverio preferirlo (chiesa e convento di S. Maria della Sanità; chiostro di S. Tommaso d'Aquino, 1620; ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] il corpus delle sculture finora riferite al D. il busto di Giulia C ai suoi studi assidui sul campo: si sa infatti che su richiesta del granduca Francesco I, il D. esegui p. 53; J. Immler Lawson, in San Niccolò Oltrarno..., Firenze 1982, pp. 127 s ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] , la chiesa di S. Francesco dei Minori Conventuali (od. due settecenteschi) che decorano i campi interni della legatura sono stati e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da Urbano II a San Luigi 1096-1270 ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] le vesti dei contadini per lavorare i campi. Il nonno di G., Giovanni, risulta d'Aquino in lettura e S. Francesco riceve le stimmate. Al centro Amico Ricci (p. 153 per quella chiesa "vi dipinse la pala di San Paolo primo heremita e di Santo Antonio", ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] e angeli di Tribulina presso San Giovanni del Bosco sembra la più al soggetto. Una precisazione è da farsi circa la data della Madonnain gloria e i ss. giuseppe, Francesco la presenza fisica invade il campo visivo in una nuova dimensione seicentesca ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] della Madonna del campo presso Mortara, con la presentazione dell'opera al papa francescano Sisto V, induce a rivedere pp. 159-79; XI-VI (1943), pp. 14-38; Varia. El "San Carlos Borromeo", atribuido a C., en el Prado, in Archivo español de arte, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...