TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] gotica (se si escludono alcuni lacerti del S. Francescod'Assisi, sopravvissuti alle riplasmazioni dei secc. 17° e 18 Gabotto, G.B. Barberis, ivi, XXXVI, 1906; Cartario dell'abbazia di San Solutore di Torino (1006-1303), a cura di F. Cognasso, ivi, ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] ZKg 36, 1973b, pp. 1-50; H. Belting, Die Oberkirche von SanFrancesco in Assisi. Ihre Dekoration als Aufgabe und die Genese einer neuen Wandmalerei, Berlin 1977; C.D. Harding, Façade Mosaics of the Duecento and Trecento in Tuscany, Umbria and Latium ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] e Carlo Di Napoli (post 1759) in S. Francescod'Assisi a Palermo e quelli al Viceré Eustachio duca di Laviefuille Pampillonia e I. M., in L'eredità di Angelo Sinisio. L'abbazia di San Martino delle Scale dal XIV al XX secolo (catal.), a cura di M.C ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] una pala d'altare eseguita per la chiesa di S. Maria di Gesù (o, più propriamente, di S. Francescod'Assisi) a dovrebbe disporsi in quest'ordine: la Adorazione dei Magi, nel Museo di San Martino, "al culmine del secondo decennio" del sec. XVI, la ...
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NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] rinnovamento della miniatura italiana del Trecento, in Francescod'Assisi. Documenti e archivi, codici e biblioteche, ; O. Delucca, Un codice miniato da Neri per l'ospedale riminese di san Lazzaro del Terzo, Romagna arte e storia 12, 1992, 35, pp. ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] pp. 327-328) assegna una Madonna in trono con s. Francescod'Assisi, Sisto II papa e una dedicante (coll. privata), da Fittipaldi, Mostra di affreschi staccati nel Museo Nazionale di San Martino a Napoli, Musei e gallerie d'Italia 64, 1978, pp. 4-7; A ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] e il ricordo che nel 1628 affrescò sul cosiddetto arco di San Lazzaro, sulla via Emilia, eretto per le nozze di Odoardo 1612 per dodici doppie d'oro; lo Sposalizio di s. Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francescod'Assisi, nell'oratorio dei Rossi ...
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Pittore dalmata (Zara 1811 - ivi 1877). Dopo avere studiato all'Accademia di belle arti di Roma, con V. Camuccini e H. Vernet, e di Venezia, dal 1834 al 1843 soggiornò in Italia e dopo tale anno stabilmente [...] . Notevoli i suoi ritratti, acquarelli e disegni: Autoritratto; Ritratto della figlia; San Giovanni Battista (1850); Lo zar Dušan (1852); S. Francescod'Assisi riceve le stimmate; per Strossmayer nel 1870 dipinse la grande composizione allegorica ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] soprattutto toscani. Nella chiesa inferiore di SanFrancesco, in Assisi, sono su disegno senese le tre Tino di Biagio, Buccio Leonardelli, ma anche Giovanni di Bonino d'Assisi, che crea un capolavoro nella vetrata della tribuna del Duomo (1334 ...
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ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] pittorica, per la storia dell'arte, il suo S. Francescod'Assisi (Monaco, Beruete, ecc.) e il suo canto del cigno tavolozza e i pennelli in mano, posto, come un Nicodemo o un San Luca, ai piedi di uno dei suoi Crocifissi più imponenti (1636).
Bibl ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francescanesimo
francescanéṡimo s. m. [der. di francescano]. – Il movimento religioso iniziato da san Francesco d’Assisi, considerato tanto sotto l’aspetto gerarchico e giuridico, quanto nello spirito informatore, soprattutto con riferimento...