VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] diAssisi, anche perché originariamente lungo le pareti doveva trovarsi un ciclo di affreschi a registro continuo, evidente ancora di papale di Viterbo, Roma 1912; A. Muñoz, Il ripristino della chiesa di Santa Maria Nuova a Viterbo e diSanFrancesco ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] progressiva riduzione delle immagini dal primo volume ai Vangeli - nella B. diSan Millán de la Cogolla, del sec. 13° (Madrid, Real Acad. diAssisi (1260 ca.) le scene della Vita di s. Francesco sono poste in parallelo con quelle della Passione di ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] Francesco d'Assisi, giunto da pellegrino disarmato con l'intenzione di evangelizzare i musulmani, ottiene da Pelagio il permesso di , in quanto personalmente interessato alle sorti del Regno (Riccardo diSan Germano, 1936-1938, p. 107). Ma il re ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] (Biblioteca di Cultura Moderna, 848), Roma-Bari 1981, pp. 70-99: 90 ss.; P.V. Begni Redona, Il convento di S. Francesco d'Assisi in Milano 1983, pp. 255-266; A. Peroni, San Salvatore di Brescia: un ciclo pittorico altomedioevale rivisitato, AM 1, ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] emblematici come l'incontro diAssisi delle religioni per la SanFrancesco o, ancora, alla ‟reverencia" verso le creature richiesta da Ignazio di Loyola come espressione dell'amore per il Creatore). Segno di questo risveglio di responsabilità e di ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] es. quelli di Nola, San Zeno Val di Non, Grado (Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e quello della parrocchiale di Paspels. Cavità r. in muratura', dedicato a s. Francesco, è da interpretare la basilica doppia diAssisi (post 1228), dove la tomba del ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di Tolosa (Cornice, 1984).
Intanto per la basilica di S. Maria degli Angeli ad Assisi, di Sargiano, poi nel camposanto di Arezzo e ora nel Museo, eseguita probabilmente in occasione della peste del 1495; per S. Francesco a Monte Carlo presso San ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Ordini Mendicanti in Umbria. Problemi di rilievo. Orvieto, S. Domenico, in Francesco d'Assisi. Chiese e conventi, cat. 1988, pp. 50-57; C. Fratini, Il Maestro della Madonna diSan Brizio e le vicende della pittura in Orvieto fra Duecento e primo ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Saint-Michel-de-Cuxa, 1146-1150; Sant Pere de Rodes, metà sec. 12°; San Juan de la Peña, seconda metà sec. 12°; Sant Benet de Bages, sec. 12 seconda metà del sec. 14° per il convento di S. Francesco ad Assisi (Il Sacro convento, 1988) e per l' ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] destro diGemelli, monsignor Francesco Olgiati. Il contesto di esser considerato quello dei Gruppi di preghiera di padre Pio, nati a San Origini dell’Istituto Secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo, Assisi 1988.
9 M. Toschi, Per la chiesa ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francescanesimo
francescanéṡimo s. m. [der. di francescano]. – Il movimento religioso iniziato da san Francesco d’Assisi, considerato tanto sotto l’aspetto gerarchico e giuridico, quanto nello spirito informatore, soprattutto con riferimento...