SURIANO, Francesco
Carlo ERRERA
Nato in Venezia nel 1450 di nobile famiglia, oriunda della Siria, peregrinava già dodicenne da uno ad altro mercato d'Oriente, trafficando nell'azienda del padre. Ritornato [...] una dozzina d'anni passati fra Beirut e Alessandria, fra Gaza e i porti di Siria, egli, cedendo all'ispirazione religiosa, entrò a far parte dell'ordine disanFrancesco nel 1475; indi fu inviato guardiano dell'ordine a Beirut (1480), donde passò tre ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] signorie ed età dei comuni, Petrarca e Cola di Rienzo e Francesco d'Assisi e l'abate Gioacchino. Ricerca a sua volta decorative; nella chiesa di S. Zaccaria, cominciata nel 1456, in quelle di S. Maria dei Miracoli e diSan Giovanni Crisostomo (intorno ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] elemento orientale fa la sua apparizione nei due gruppi dei "tetrarchi" diSan Marco a Venezia (v. armi, IV, tav. XC) e della che del Santo frescò Cimabue nella Chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi.
Nel sec. XIV i motivi ritrattistici, più ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] di Siena (1399), di Perugia (1400), diAssisi e mutò a signoria il governo di Lucca (1400); il 24 ottobre 1401 batté sotto le mura didi Pasquino Capelli e di Antonio Loschi, di Braccio Bracci e di Giovanni de' Boni, del Saviozzo e diFrancescodi ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] , che nel 1928 aveva già formato 3252 preti di tutti i paesi; i collegi di: S. Lorenzo da Brindisi (cappuccini), S. Antonio da Padova (francescani), S. Francesco d'Assisi (conventuali), San Criso-gono (trinitarî), S. Alessio Falconieri (serviti), il ...
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MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno diSan Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] casa donata a Cosimo dallo Sforza è resa dall'arte di M. Michelozzi e dalle pitture giovanili di Vincenzo Foppa una delle più belle della città; ad Assisi ampliato il convento diSanFrancesco, costruiti un acquedotto e pavimentata la via dalla città ...
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ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] suo S. Francesco d'Assisi (Monaco, Beruete, ecc.) e il suo canto del cigno, l'Immacolata di Budapest (1636), di nuovo così i pennelli in mano, posto, come un Nicodemo o un San Luca, ai piedi di uno dei suoi Crocifissi più imponenti (1636).
Bibl.: A. ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] Agro Pontino, Sabaudia, Latina), Francesco d'Assisi (Assisi, Perugia), T. Campanella (Cosenza), San Nilo (Rossano, Cosenza), Federico l'Arno (un fiumicel che nasce in Falterona, e cento miglia di corso nol sazia, Purg. xiv, 17-18); alle pendici del ...
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TOVAGLIA
Filippo Rossi
L'uso della tovaglia di tela o di lino stesa sulla tavola durante il pasto ci è testimoniato nell'antichità cristiana dalle rappresentazioni figurate: le raffigurazioni dell'Ultima [...] (Siena, museo dell'opera del duomo) e dalle Nozze di Cana di Giotto (Padova, cappella dell'Arena) alla Messa diSan Martino di S. Martini (Assisi, SanFrancesco), alla Cena del Fariseo di Giovanni da Milano (Firenze, Santa Croce), alla Natività del ...
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RIBERA, Jusepe de, detto lo Spagnoletto
Riccardo Filangieri di Candida
Pittore, nato a Játiva (Spagna) il 12 gennaio 1588, morto il 2 settembre 1652 a Posillipo presso Napoli. Adolescente, andò nella [...] influenza. Ebbe il titolo di cavaliere, e appartenne all'Accademia romana diSan Luca (1626).
Al pari di S. Francesco d'Assisi del Prado di Madrid, che singolarmente ricorda il S. Francesco con l'Angelo del Ribalta nello stesso museo; il Martirio di ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francescanesimo
francescanéṡimo s. m. [der. di francescano]. – Il movimento religioso iniziato da san Francesco d’Assisi, considerato tanto sotto l’aspetto gerarchico e giuridico, quanto nello spirito informatore, soprattutto con riferimento...