GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] , mentre per la fisionomia studiò quella del fratello Scipione, modificata secondo un processo di idealizzazione ), 4, pp. 100 s.; Id., Il monumento ad Alberico Gentili in San Ginesio, San Ginesio 1994; L. Berggren - L. Sjöstedt, L'ombra dei grandi. ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] il suo territorio ma anche altre città in Italia e fuori: da San Marino, presso Bologna, (S. Marino nella chiesa arcipretale) a Cingoli cui pubblica il libro dei conti - redatto dal fratello Paolo Antonio - proveniente da casa Gennari e reperito dal ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] dell'anno successivo, la scultura, eseguita con la collaborazione del fratello Giuseppe su modello di G.L. Bernini, fu messa in angelo (uno in collezione privata e l'altro all'Ermitage di San Pietroburgo: Melocchi, pp. 105 s.). Nello stesso anno la ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] G. Arlach, Profili moriani: A. M. scultore, in El campanò de San Giuseppe, IV (1981), pp. 2-4; La pittura in Italia. L' A. Miorelli, Un'opera sconosciuta di A. M., in El campanò de San Giuseppe, XII (1997), pp. 88-91; N. Boschiero, La gipsoteca di ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] si trasferirono a Colmurano, nel Maceratese, dove il fratello Guido esercitava la sua professione e dove Leonetta si dedicò di una mostra personale allestita nell’Hotel Esplanada di San Paolo del Brasile. Tenne due conferenze nelle sale della ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] ne assunse la tutela insieme con quella del fratello Bartolomeo, dichiarando che il matrimonio della figlia col Bambino e angeli, ibid., 2006b, pp. 118 s.; Ead., P. di G., San Michele Arcangelo, ibid., 2006c, p. 120; M. Minardi, P. di G., ibid., ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] in un manoscritto russo di origine provinciale del sec. 13°, conservato a San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Sof. 1; Popova, 1975, fig. 19 il Grande; a c. 43v sono rappresentati i funerali del fratello e della sorella; a c. 67v è consacrato vescovo di ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] di belle arti di Genova.
Egli esordì infatti nel 1903 con un ritratto del fratello Gian Maria (1888-1961) intitolato Jacopo Ortis (coll. privata, Dusino San Michele, prov. di Asti), che rivela l'influsso dei miti simbolisti e decadenti allora ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] della pittura fiorentina del Cinquecento. Dopo un tirocinio presso il fratello Francesco, scultore e formatore a Pisa, con il quale Leopoldo II inaugurato in quell’anno nella piazza Bonaparte di San Miniato al Tedesco.
Fin dal maggio del 1840 fu ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] p. xiv) riferiscono che il re indiano Gundaforo, quando morì il fratello Gad, seguì il cerimoniale "latino", cioè avvolse il suo corpo con ; P. Verzone, I due gruppi in porfido di San Marco in Venezia e il Philadelphion di Constantinopoli, in Palladio ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...