Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] 1482 a Verona per collaborare insieme con il fratello Bartolomeo ai lavori della Loggia civica. Il cugino Matteo (n. 1480 circa - m. dopo Madonna di campagna (1559-61) e per la cupola e il campanile di San Giorgio in Braida (prima del 1559) a Verona. ...
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Architetto (Melide, Lugano, 1543 - Napoli 1607). Venuto a Roma ventenne, lavorò dapprima come stuccatore, poi (dal 1570) il card. F. Peretti, il futuro Sisto V, lo prese al suo servizio affidandogli l'elaborazione [...] basiliche di S. Giovanni, S. Croce in Gerusalemme, San Lorenzo) e imprese di notevole impegno ingegneristico, come l'erezione (1590). In questo periodo romano ebbe come collaboratori il fratello Giovanni, il nipote C. Maderno e gli architetti Matteo ...
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Architetto italiano (Roma 1911 - ivi 1987), fratello di Pietro. Influenzato da correnti razionaliste e dalle rivisitazioni del classicismo dell'architettura degli anni Trenta, Q. s'impegnò soprattutto [...] (1951-54), ai più complessi metodi di controllo della progettazione, a scala urbana, presenti nel progetto del quartiere CEP alle barene di San Giuliano (Venezia-Mestre, 1959) e nei piani regolatori di varie città in Italia e all'estero. Tra le opere ...
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Pressburger, Giorgio. - Scrittore e regista di origine ungherese (Budapest 1937 - Trieste 2017). Trasferitosi in Italia nel 1956, ha conseguito il diploma all’Accademia d’arte drammatica di Roma. Tra [...] 1981, Premio della critica Internazionale al Festival di San Sebastian; Dietro il buio, 2011), collaboratore dei Italiano di Cultura di Budapest (1998-2002). Con il fratello gemello Nicola ha scritto i racconti Storie dell’ottavo distretto ...
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Taviani, Vittorio e Paolo. - Registi cinematografici italiani (Vittorio, San Miniato 1929 - Roma 2018; Paolo, San Miniato 1931 - Roma 2024). Dopo aver collaborato con V. Orsini soprattutto come documentaristi, [...] letterarie; ricordiamo: Sotto il segno dello Scorpione (1969); San Michele aveva un gallo ... (1971); Allonsanfàn (1974); anniversario della cerimonia. Dopo la morte di Vittorio, il fratello Paolo è tornato alla regia cinematografica nel 2022 con la ...
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Famiglia consolare genovese. Assurse a importanza storica con Arano (m. dopo il 1457), che partecipò alla guerra tra Renato d'Angiò e Alfonso d'Aragona, e che fu senatore di Roma (1455); e ancor più con [...] mercé l'opera dei successivi principi di Massa e del card. Alderano (v.), dei suoi fratelli Giannettino e Francesco e della sorella Veronica duchessa di San Giuliano (1611-1691), famosa per aver mandato in un cesto al marito Iacopo Salviati la testa ...
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Famiglia di industriali russi. Il capostipite Demid Antuf´ev era un fabbro di Tula. Il figlio Nikita (1656-1725) fondò una fabbrica d'armi ed ebbe da Pietro il Grande la commissione di molti lavori nella [...] , promosse grandemente l'istruzione tecnica nell'impero, e il fratello Nikita (1725-1789) viaggiò molto e fu protettore di Il re d'Italia confermò, nel 1872, il titolo di principe di San Donato a Pavel Pavlovič (Weimar 1829 - Firenze 1885), con il cui ...
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Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di Francesco I, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] , finanziando Piero Strozzi e i fuoriusciti fiorentini, e attaccando la Corsica con l'aiuto turco. Ma la sconfitta di San Quintino (1557) lo costrinse alla pace, conclusa a Cateau-Cambrésis (1559). Poco dopo fu ferito mortalmente in una giostra ...
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Phoenix, Joaquin. - Attore televisivo e cinematografico statunitense (n. San Juan, Porto Rico, 1974). Nel 1982 ha esordito sugli schermi recitando nella serie televisiva Seven brides for seven brothers [...] (al fianco del fratello R. Phoenix), per poi debuttare al cinema in To die for (Da morire, 1995). L’interpretazione ha suscitato il favore di critica e pubblico, ma la grande notorietà è arrivata solo cinque anni più tardi con The gladiator (2000, Il ...
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Letterato e teologo spagnolo (n. Cuenca poco prima del 1500 - m. Napoli 1542), fratello di Alfonso; ha importanza soprattutto per la sua attività di riformatore religioso in Italia. Abbandonò [...] e dieci divine considerazioni (1550); i commenti ai Salmi, all'Epistola ai Romani, alla I ai Corinti, all'Evangelio di San Matteo. Importante è anche lo scritto di lingua e letteratura Diálogo de la lengua (1533). Della sua lezione si nutrì Vittoria ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...