Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] il verificarsi di alcuni incidenti (dall’episodio delle reliquie di san Babila all’incendio del tempio di Apollo a Dafne) fecero di umili origini, che scelse come secondo Augusto il fratello minore Valente. A Valentiniano, nel 375, succedettero i ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] modo aver condizionato il suo giudizio) che fu il fratello primogenito Paolo, constatata la scarsa predisposizione di Pietro per . Le iniziative diplomatiche del pontefice si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi d'Europa, al fine di ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] 3. Tra i parenti del defunto sono presenti solo i fratelli alla ricerca di un’impossibile mediazione con le autorità ecclesiastiche e p. 223, 11 maggio 1978, «Verrà Noretta a San Giovanni? La Segreteria di Stato voleva condizionare a questo la Venuta ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] sparare […] combattuta nel nome della libertà dei nostri fratelli oppressi»27.
Le autorità civili, del resto, erano p. 117.
13 R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] lettera inviata al sinodo di Chaion, C. allude a "diciassette fratelli morti".
Del duca Valdeleno e della sua famiglia parla Giona (Vitae in una seconda strada che, superato il passo di San Bernardino portava a Bellinzona. Anche se l'anonimo che, ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] era stato «discepolo e imitatore del suo maestro: San Tommaso» che non aveva rifiutato il confronto con i cattolicesimo (1929) con una prefazione di Giulio Bevilacqua, Cristo nostro fratello (1931), Gesù Cristo (1935). Sull’opposizione romana, si veda ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] già nel 1848 il giovane gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio, fratello del più noto uomo politico e scrittore Massimo). Una tra ai compiti fondamentali della Società: la stampa, l’Obolo di San Pietro (la nuova forma per rilanciare la raccolta di fondi ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] necessari per la costruzione di un porto lungo il lido di San Vito Chietino, minacciando in tal modo i proventi dell'attività d'Angiò, succeduto nella lotta al trono dopo la morte del fratello Luigi.
Il suo impegno fu volto a favorire la venuta nel ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e uno dei primi interventi del pontefice fu volto a sanare le discordie e le guerre tra Germania e Ungheria, vescovo della città, alla morte di Giovanni del Poggio, il fratello per parte di madre Filippo Calandrini, che successivamente sarebbe stato ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] create in questo periodo, dall’Accademia Romana di San Tommaso a quella dell’Apollinare, all’Accademia medico-filosofica di San Tommaso d’Aquino, fondata da Giuseppe Pecci e da suo fratello, allora cardinale di Perugia, Gioachino, poi futuro Leone ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...