AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] dell'offensiva francese della primavera 1794, cadde prigioniero al Piccolo San Bernardo. Rientrato in Piemonte dopo l'armistizio di Cherasco ( 216 e passim; Lettere di M. D'Azeglio al fratello Roberto, con cenni biografici di Roberto d'Azeglio, per G ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] -cassinese, che prevedeva per i professi un'età non inferiore ai diciassette anni. Due suoi fratelli, Modesto e Pietro, furono anch'essi monaci a San Benedetto Po.
La ricostruzione della biografia del D. presenta non poche difficoltà, legate sia alla ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] , sono riconoscibili di volta in volta il canonico Niccolò da San Vito al Tagliamento, che si sottoscrive in cinque codici dal 1439 al 1451; notai e cancellieri come i fratelli Leonardo e Iacopo di Gabriele Pittiani, Niccolò di Giovanni Pittiani ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] nel suo paese natio dalla madre, che lo voleva sacerdote, per poi instradarlo verso Roma, presso l'abate Antonio Lasilica, suo fratello, già ben introdotto in quella corte. Ma quando, nel 1748, questi venne a Napoli per trattare con il governo di ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] timori di contagio. Nel 1576, su sua proposta, i religiosi locali accettarono l'istituzione d'un convento a San Martino, possedimento dei suoi fratelli, che si impegnarono a erigerlo a proprie spese. Nel 1577, deceduto il provinciale, il G. fu eletto ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] 000 a 1.5000 scudi annui, non gli fu più pagato dal fratello, il quale sosteneva che la precaria situazione finanziaria del casato non prendeva la decisione di abbandonare Roma e di ritirarsi a San Luco, presso Spoleto.
Vi si trovava ancora nel 1725 ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] : qui i teatini si insediarono prima nell'isola di San Clemente, poi nelle vicinanze della chiesa di S. Eufemia Verona e di Salò sul Garda: all'oratorio di Salò appartenevano anche i fratelli G.B. e B. Scaini, che sono fra i destinatari di cinque ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] la facoltà di trasmetterla a Giovan Battista Riccobaldi Del Bava, fratello di Paolo (come avvenne nel 1526). Dopo la morte con le altre attestazioni, se il M. giungeva a Roma da San Donnino il 30 ottobre, come nella lettera a Paolo in Autografi, ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] facile, e quindi ad autorizzare lo sdoppiamento della diocesi di Coira e San Gallo (26 apr. 1836).
Bisogna rilevare che l'azione del D. la base popolare; sembra inoltre che, attraverso il fratello, il D. sostenesse le bande che nell'Ascolano ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] e cavalli all'abate Marcello Centini, suo nipote nonché autore della tragedia Il san Giuliano (Macerata 1627) e procuratore, una volta giustiziato il fratello Giacinto, dei suoi possessi ascolani. Il grosso dell'eredità, suddiviso a metà, andò ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...