MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] XI al XIV. Perciò i musaici del Trecento nel battistero di San Marco a Venezia e nell'abside del duomo di Messina hanno la decorazione a musaico della basilica vaticana con l'opera di Gerolamo Muziano, poi di Marcello Provenzale, di G. B. Calandra ...
Leggi Tutto
SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] brulicanti di tiranni; nel ducato di Spoleto, nel Patrimonio di San Pietro in Tuscia, in Sabina, nella Campagna e Marittima, dei loro congiunti: la contea di Imola di cui viene investito Gerolamo Riario da Sisto IV nel 1473; il ducato di Romagna ...
Leggi Tutto
RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] quadri con l'Adorazione dei Magi, la Manna nel deserto e San Bruno. A Genova, dove la venerabile Tomasina Fieschi fino dai primi a Genova oltre a Nicola Veneziano anche altri ricamatori: Gerolamo Pelati, Giacomo Langetti da Voltri, Niccolò da Carpi, ...
Leggi Tutto
MARCELLO
Roberto Cessi
. Nella storia della famiglia M., che è una delle più antiche ed è forse una delle poche che abbia una continuità di attività politica fino ai nostri giorni, si registrano alcune [...] Brescia, a Verona, a Udine, fu eletto nel 1468 procuratore di San Marco, e il 13 agosto 1473 fu eletto alla dignità ducale, che famiglia è tuttora vivente, con titolo comitale e baronale. Gerolamo, nato il 16 ottobre 1860 a Venezia, fu dapprima ...
Leggi Tutto
GRIGI, Guglielmo de'
Giulio Lorenzetti
Architetto e scultore chiamato anche Guglielmo Bergamasco. Di famiglia di costruttori e lapicidi bergamaschi, forse di Alzano, operoso a Venezia già nel 1527, [...] Ss. Giovanni e Paolo; nel 1324-28, in San Salvatore, l'altare di S. Gerolamo; nel 1525 scolpiva per il Lazzaretto vecchio un rilievo, di tre palazzi a Portogruaro, nonché a Treviso la porta San Tommaso (1518), e a Padova la porta Portello (1519). ...
Leggi Tutto
RIMINALDI, Orazio
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Pisa nel 1580, morto ivi di pestilenza il 10 dicembre 1630. Ebbe una prima educazione pittorica a Pisa presso Ranieri Alberghetti, modestissimo pittore [...] opere, egualmente disperse; uno stendardo per Assisi, una storia di San Eugenio inviata a Parigi, il Martirio di tre santi per Avignone del Museo civico di Pisa.
Il fratello di Orazio, Gerolamo R., fu anch'egli pittore, sebbene mediocrissimo. Di lui ...
Leggi Tutto
GUADALUPE (A. T., 39-40)
José F. Rafols
Santuario spagnolo officiato dai francescani nella città omonima, nell'Estremadura, provincia di Cáceres (3507 ab. nel 1920). La sua origine è in rapporto con [...] nella sacrestia (1638-1639) e nella cappella di S. Gerolamo (la cosiddetta perla del Zurbarán) dov'è la statua Historia de Nuestra Señora de Guadalupe, Toledo 1597; Fra F. de San José, Historia universal de la imagen de Nuestra Señora de Guadalupe, ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Gino Fogolari
Pittore vicentino, morto a Padova il 2 luglio 1660, di 35 anni, secondo l'atto di morte, ma era forse più vecchio, se fu, come si afferma, allievo di Santo Peranda (morto [...] a celebrare i varî podestà (Gaspare Ziani, 1643-45; Gerolamo Priuli col figlio, 1649; Gian Tomaso Pisani, 1656), quadro del Trasporto dei quattro Santi Vescovi, e altri dipinti a San Francesco e alle Grazie.
Il Boschini, geniale poeta e studioso d ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Pietro
Valerio Mariani
Pittore, nato a Roma nel 1809 e morto nel 1890 a Frascati. Notevole rappresentante di quella scuola romana che si formò dagl'insegnamenti di Tommaso Minardi, in sensibile [...] , sebbene alquanto frigida.
Tra le principali opere sono da ricordare gli affreschi parietali in S. Gerolamo degli Schiavoni a Roma; affreschi migliori in San Paolo fuori le Mura (circa 1867); altre pitture murali nella chiesa dello Spirito Santo dei ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO da Modena (o Pellegrino Munari)
Pellegrino Aretusi, detto il P., pittore, nacque verso il 1463-65 a Modena, dove morì, assassinato, nel 1523. Nel 1483 il poeta G. M. Parente lo dice in una [...] la Madonna in trono, fra i Ss. Geminiano e Gerolamo, piena di reminiscenze di Ercole de' Roberti e del Costa gli affreschi della cappella di San Giacomo Maggiore, con storie del santo, nella chiesa di San Giacomo degli Spagnoli in Piazza Navona ...
Leggi Tutto