MARRINA, Il
Lilia Mani Martini
, Lorenzo di Mariano, detto il M., orafo e scultore, nacque a Siena l'11 agosto del 1476, morì nel 1534. Lavorò giovanissimo nelle botteghe dell'Opera del duomo sotto [...] della cappella interna del palazzo comunale, e l'altro nella chiesa di S. Gerolamo, come il sedile di sinistra della Loggia dei Mercanti scolpito nel 1531. Lavorò di graffito in San Francesco e fece il busto di S. Caterina in terracotta (oggi nella ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Milano 1992, pp. 313-408.
111. S. Marcon, I codici della liturgia di San Marco, pp. 191-194.
112. V. Meneghin, S. Michele in isola, pp Donatella Nebbiai-Dalla Guarda, Les livres et les amis de Gerolamo Molin (1450-1458), "La Bibliofilia", 93, 1991, pp ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] -Stanford Shaw, L'Impero ottomano, Torino 1981, p. 368.
9. Marino Sanuto, I diarii, a cura di Rinaldo Fulin et al., I-LVIII, Venezia la Germania, Milano 1986, p. 12. La relazione di Gerolamo Soranzo, presentata al senato nel settembre del 1614, è in ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] corretta interpretazione dei testi sia quella di chi ha visto in Gerolamo Tedesco l'autore dello schema funzionale e distributivo dell'edificio e nello Spavento - che in San Salvador dimostra assai bene le sue qualità - l'interprete architettonico ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] patriarca e Serenissima Signoria dissidi riguardanti la cappella ducale. Il primo caso riguardava un canonico di San Marco, tal Gerolamo Melchiori, che era nel contempo piovano della chiesa parrocchiale di Santa Fosca, compresa nella diocesi di ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] la loro chiesa, iniziata nel 1539 e inaugurata nel 1573: San Giorgio dei Greci costò 15.000 ducati, pagati con una tassa L. da Porto, Lettere storiche, p. 128. Le riflessioni di Gerolamo Priuli e Philippe de Commynes sono citate e commentate da G. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] guerra veneto-scaligera. Per tutto ciò cf. Gerolamo Biscaro, I falsi documenti del vescovo di Cèneda le origini del Duomo di Pordenone tra spirito civico e sentimento religioso, in San Marco di Pordenone, a cura di Paolo Goi, Pordenone 1993, p. 27 ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] ancora in uso (bianco con una croce rossa e la corona gialla di San Giorgio al centro) risale al 1829, pur essendo poi il nome ancora Ugurgeri, Luigi Oneto, il conte Giuseppe Ponza di San Martino, Gerolamo Rossi e Augusto Vittorio Vecchi (famoso per i ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Per la campagna del '66 il Malatesta fu sostituito con Gerolamo da Verona, che si trovò a comandare reparti non proprio e a Roma [...> è stà portà attorno el Sudario e la testa de san Piero; cosa che no è stà fatta mai più (76).
Il Canal lasciò ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] vedova del Sobieski a Roma, componendo il suo per la ricuperata sanità di Pio VI, con una doppia intimazione del Cielo e della Terra è risultato uno stile nuovo e coerente. E sembrato a Gerolamo Lazzeri, un patito del Fantoni, che il Carducci nelle ...
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