LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] II (lettere ricevute o spedite); Lettere pastorali e circolari (a stampa); Biella, Fondazione Sella, Arch. Sella SanGerolamo, Carte Quintino Sella, Serie politica, Serie carteggio (38 lettere), Carteggio riservato Ministero 1869-1873; Savigliano ...
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SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] una lettera dedicatoria di Squarzafico indirizzata all’autore. Nel 1481 contribuì con una biografia dell’autore, ricavata da SanGerolamo, all’edizione del De bello judaico di Giuseppe Flavio, nella traduzione di Rufino di Aquileia, e collaborò all ...
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SELLA, Vittorio
Pietro Crivellaro
– Nacque a Biella il 28 agosto 1859, terzogenito di Giuseppe Venanzio (v. la voce in questo Dizionario), industriale laniero e pioniere della fotografia in Italia, [...] le vecchie e laboriose tecniche del collodio. Nell’estate del 1879 realizzò così il Panorama circolare di Biella dal campanile di SanGerolamo e il ben più impegnativo Panorama dalla cima del Monte Mars, 2600 m., la più alta dei monti di Oropa. Il ...
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BUGATTI (Bugatto), Zanetto (Zannetto, Zanneto, Zaneto)
Maria Teresa Franco Fiorio
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo pittore, di cui tuttavia non scarseggiano altri dati biografici. [...] 'artista, quale risulta dai dati certi della sua formazione lombarda, con innesti fiamminghi e francesi. Si tratta del SanGerolamo dell'Accademia Carrara a Bergamo - trascrizione pressoché letterale, ma filtrata attraverso una cultura lombarda, del ...
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SELLA, Pietro
Valerio Castronovo
– Figlio di Giovanni Antonio e di Anna Maria Giletti, nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 1° giugno 1784.
Il padre, appartenente al terzo ramo [...] sia delle crescenti fortune della famiglia Sella nell’ambito della borghesia imprenditrice subalpina.
Fonti e Bibl.: Archivio Sella SanGerolamo, Fondo Gregorio, Ragionamenti di Pietro Sella 1822.
P. S. e le origini della grande industria laniera, a ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] dell'Ordine cappuccino nel Mezzogiorno d'Italia, e nel 1543 fu eletto a Gravina ministro provinciale della provincia di SanGerolamo, che comprendeva parte delle Puglie e la Basilicata.
Oratore sacro fra i più acclamati del suo tempo, si dedicò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia di Roma
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se è stato possibile scrivere qualche parola sulla filosofia [...] secolo appaiono probabili citazioni del Corpus nel Contra julianum di san Cirillo di Alessandria e Agostino cita l’Asclepius (nel De l’hanno ormai dimenticato ma leggono la Vulgata biblica che sanGerolamo ha tradotto sia dal greco che dall’ebraico. E ...
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AMATO, Francesco
Alfredo Petrucci
Incisore all'acquaforte, attivo intorno al 1650, secondo Arthur M. Hind. Questi, al pari di altri studiosi, lo pone nell'orbita di G. B. Castiglione e B. Biscaino; [...] ne descrive analiticamente l'opera, gli assegna cinque stampe, due delle quali (San Giuseppe con il Bambino Gesù sulle ginocchia, in un paesaggio con rovine, e SanGerolamo seduto all'ingresso di una grotta, nell'atto di leggere) chiaramente firmate ...
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BOEZIO (Arrius Manlius Boethius)
L. Rocchetti
Console romano nel 487, padre del filosofo Severino Boezio. Egli appare raffigurato in un dittico - Brescia, Museo Civico Cristiano - in due momenti diversi [...] in dittico sacro e sul retro furono dipinti: da un lato, la resurrezione di Lazzaro; dall'altro, SanGerolamo, Sant'Agostino e San Gregorio.
Bibl.: R. Delbrück, Die Consulardiptychen und verwandte Denkmäler, Berlino 1929, p. 103, n. 7; G. de ...
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THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] dei Bolognetti, con i quali era imparentato a seguito del matrimonio di Ferdinando con sua sorella Flavia.
In San Vito, Gerolamo portò a compimento la ricostruzione della cappella del santo eponimo del luogo, collocata al di fuori dell’abitato, con ...
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