AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] . Poche sono le notizie biografiche: la data su qualche dipinto e il ricordo che nel 1628 affrescò sul cosiddetto arco di San Lazzaro, sulla via Emilia, eretto per le nozze di Odoardo Farnese con Margherita de' Medici, la vittoria dei Parmigiani su ...
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AFFANNI, Ignazio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Parma il 22 marzo 1828, studiò all'Accademia parmense di Belle Arti, ove ebbe maestri G. B. Callegari, F. Scaramuzza, G. Gaibazzi e F. Pescatori. [...] di pittura e mandò i suoi quadri anche all'estero (Gerolamo Savonarola in carcere, all'Esposizione universale di Vienna del Milano, finché fu ricoverato nell'ospizio di mendicità di Borgo San Donnino. Morì il 20 luglio 1889.
Bibl.: Museo nazionale ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] Cascia di Reggello, non lontano da Firenze e molto vicino a San Giovanni Valdarno.
Nella parte centrale dell’opera – dal 1988 conservata Altenburg, raffigurante La preghiera nell’orto e s. Gerolamo penitente. La paternità masaccesca non è stata ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] el fa"). Infine il 23 maggio di quello stesso anno Alvise Sanuto è chiamato dai Dieci a rimborsare a Giorgio Spavento, proto di Michiel (pp. 168, 185) ne conosceva due, in casa di Gerolamo Marcello e in casa di Giovan Antonio Venier, ma non è detto ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] che fu anche al servizio di Federico da Montefeltro. Il S. Gerolamo reca la firma del L. ed è una delle sue migliori di G. Fabbri, Milano 1999, p. 22; M. Ferretti, Il "San Marco" del duomo di Ravenna: Tullio Lombardo caccia due intrusi dal "Thieme ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] era esposto come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dalla Camera apostolica il G. richiama i principî enunciati da Gerolamo Fracastoro nel De sympathia et antipathia rerum, trattato ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] di S. Pietro di Novella presso Rapallo, ricevette le commissioni per due pale destinate alla chiesa dei Ss. Gerolamo e Francesco Saverio: il San Francesco Saverio spirante (di cui resta il bozzetto a Palazzo Bianco) e il Sant’Ignazio (Campomorone ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] subito, il 29 ag. 1300.
Al suo “pellegrinaggio” a San Iacopo di Compostella oltre che nel citato Compagni (I, 20) Garbo, dello pseudo-Egidio, di Paolo Del Rosso e di Gerolamo Frachetta, con le necessarie indicazioni bibliografiche. La glossa di Dino ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Mercanzia e, nel 1502, insieme a Pio di Goro Lori e Gerolamo Sergardi, ambasciatore presso il papa e il duca di Romagna. C. dopo aver finito di dipingere la cappella del carcere di San Gimignano. Non si possono in verità far risalire a quegli anni ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] Sposalizio di s. Caterina con molte figure, fu posta in San Pietro», quest’ultima identificata con la pala conservata nella chiesa di con Madonna e Bambino con s. Giovanni Battista e s. Gerolamo (Londra, National Gallery), voluta da Maria Bufalini da ...
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