CELSI, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Ultimo dei cinque figli maschi di Gerolamo dei Celsi di Santa Trinita e di Elena di Bartolomeo da Mosto, nacque il 13 luglio 1534 a Traù, ove il padre, patrizio [...] suo successore potesse far ricostruire "il canton et cortina San Marfino ... che minaccia da ogni parte manifesta rovina". , ove il grosso della squadra veneziana agli ordini di Gerolamo Zane per due mesi era rimasto pressoché inattivo, logorato dallo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da famiglia genovese attorno al 1470-75 e visse tra Madera, Siviglia e San Domingo. Se, come è probabile, il C. è figlio di Nicolò, naturalizzato [...] conseguenze nella vita del C., che dopo diversi anni tornerà a San Domingo per prendervi residenza. Forse già durante una tappa del viaggio della capitaneria di Machico, e dal suo matrimonio nacque Gerolamo. Il C., il nome della cui moglie si ignora ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] relazione al recente fallimento.
Nel 1582 vendette un'altra casa, sita in Lucca nel terziero di San Paolino "sotto il gonfalone", per 500 scudi, a Gerolamo Buonvisi. Il patrimonio immobiliare dell'A. fu iscritto nell'estimo lucchese del 1599 per un ...
Leggi Tutto
CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] lavorò in prevalenza a Napoli dove nella chiesa di. S. Pietro a Maiella si conservano diversi suoi dipinti: nella cappella di San Benedetto è la pala d'altare raffigurante S. Benedetto in atto di congedarsi da s. Scolastica, firmata e datatà 1705 ...
Leggi Tutto
DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] sul "buon governo") e in duomo dal padre teatino Gerolamo Coleta. E se la spiegazione di questa dedica può trovarsi matrimonio con Isabella della Tolfa, figlia del conte Carlo di San Valentino, aveva avuto cinque figli, due maschi (Giovan Francesco, ...
Leggi Tutto
BONAIUTO (Bonajuda, Bonavito) di Albano (d'Alban o anche Dal Ban)
Ugo Tucci
Veneziano, nacque dopo la metà del Quattrocento. Apparteneva verosirnilmente alla famiglia d'Origine bergamasca che gestiva [...] qualche anno dopo (1492) i mercanti genovesi Gerolamo Adorno e Gerolamo da Santo Stefano, si portò in India, dove Orientali, Livorno 1875, pp. 14 s.; P. Amat di San Filippo, Studi biografici e bibliografici sulla storia della geografia in Italia ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] del 1512, l'A. aveva ottenuto la commenda dell'abbazia di San Salvatore di Sesto, dotata di 300 scudi annui di rendita. , quando i capi del partito pugnalarono il gonfaloniere Gerolamo Vellutelli, Lazzaro e Pietro Arnolfini, fratello del prelato ...
Leggi Tutto
BORGOMAINERIO, Luigi
Luciano Caramel
Nacque a Como il 5 nov. 1834 da Giovanni e Rosa Rainoldi. Nel 1848 fu inviato dal padre a Milano, presso uno zio. Qui seguì i corsi di pittura dell'Accademia di [...] Brera e frequentò Domenico e Gerolamo Induno, il De Albertis, il Bouvier, ma soprattutto, dopo il 1864, gli artisti scapigliati. Fu amico del Ranzoni, Fluminense, il B. si recò in Brasile. A San Paolo, oltre ad occuparsi del giornale, assunse la guida ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Pillinini
Figlio di Gerolamo, dei Boldù di San Marciliano, nacque a Venezia verso il 1475. Fu dei Quaranta e nel 1506 fu eletto nella magistratura dei Cinque Savi agli [...] . 104; Ibid., cod. Cicogna 2996, fasc. Belgrado; Arch. di Stato di Venezia: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 58; M. Sanuto, Diarii, VII, VIII, X, XI, XIII, XV, XVI, XIX, XXI, XXII, XXIV, XXX, XXXIII, XXXIX, XLIII, XLV, XLVII, XLVIII, LV ...
Leggi Tutto
ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] della lettera inviata dalla "chiesa" calvinista cremonese a Gerolamo Allegretti, pastore a Gardone (cfr. Riv. di primo e secondo letto di Camilla, Rodomonte Dovara e Cornelio San Maffeo, che riottennero i beni mediante il pagamento di una somma. ...
Leggi Tutto