RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] Manna nel deserto e San Bruno. A Genova, dove : Gerolamo Pelati, Giacomo Langetti da Voltri, della Lombardia, dell'Umbria, della Toscana, delle Puglie, dell'Abruzzo, della Sicilia, della Sardegna, portarono nel particolare tipo di lavoro il segno ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] XII. Verso il 1128 Giacomo da Venezia tradusse i due della questione, si rimaneva su vie segnate e si perdeva la visione dell'insieme e di nuovi problemi.
I grandi campioni della Masnovo, Da Guglielmo d'Auvergne a San Tommaso d'Aquino, voll. 2, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] pezzo le marche", i segni "più atroci della barbarie". Una barbarie non l'ha già esaltato con un' Oratio Giacomo Grandi.
Scomparso ancora nel 1636 Sartorio, della traslazione di s. Nicola, come compilatore dell'inedita Istoria dell'isola di san ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] sono segnate dal faticoso e lentissimo emergere della necessità di l'esercito friulano comandato da Giacomo di Porcìa invadeva l'Istria, di Pordenone tra spirito civico e sentimento religioso, in San Marco di Pordenone, a cura di Paolo Goi, ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] questi decenni della seconda metà del Trecento, segnati da una dominicali; al ben noto Giacomo Antonio Marcello, uno dei politici 100 chanpi l'una soto sora, in un pezo che xè de San Marco". Terre, secondo il Merlini, sulle quali ci sarebbe "da ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] retorica ufficiale e una realtà effettuale di segno diverso.
Venezia voleva essere ed era, l'influentissimo procuratore di San Marco (Giovanni Andrea Barzoni, Rivoluzioni della Repubblica Veneta, pp. 84-85.
112. Cf. Giacomo Nani, Della difesa di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] più antiche (un segno anche questo della difficoltà e discontinuità delle letture e dei di Ugo e di Riccardo di San Vittore (le cui opere Beniamin approntamento critico del testo si deve a Ernesto Giacomo Parodi che, con l'aiuto di Flaminio Pellegrini ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] a San Cassano in calle della Regina. Dopo il Tona quello ch'ebbe più mancanze durante l'anzidetta epoca fu il signor Colonna Giacomo che dimostra la tabella, non un colpo sparato sembra andare a segno. Questo sino a un certo punto, però, quando, ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] 5 dicembre 1643, firmata da tal Giacomo Razzi.
Giacomo Razzi, era, a quella data suo numero e la chiave ha due segni: quello dell'ordine e quello del palco nell' parte mia, fui rapito al terzo cielo come san Paolo. A volte c'erano da sedici a ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Dalla coscienza dell'arbitrarietà del segno si svilupperanno Giacomo Noventa, il poeta classico e anticlassicistico che ha compreso l'unità negativa della storia moderna, aldilà delle rosa sulle guance di una ragazza" (San hsien chi, Tre ozi, 1932; ed ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...