La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] prima dell'inizio del secolo XIV. La Serrata del maggior consiglio (28 febbraio 1297) poi può bensì esser considerata le trasformazioni trecentesche inquadrarono in particolare l'area di SanGiacomo. Così, come ha messo in rilievo Elisabeth ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] testamento del 1341) presso i Benedettini dell'isola di San Giorgio Maggiore. Nel 1675, reclamandone ancora il diritto, la un cantiere permanente. Un confronto tra lo stato patrimoniale di Giacomo da Brolo nel 1514 e quello di suo figlio sette ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] per il cardinal Montalto (Annunciazione della Vergine, ora a San Pietroburgo, Ermitage: ibid., pp. 37, 354 s.), S. Marta al Vaticano, La Vergine appare ai ss. Antonio abatee GiacomoMaggiore (Vienna, Kunsthistorisches Museum: ibid., p. 222) e S. ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] 1266 il suo più vicino parente (magis propinquus), Giacomo Penzo, fu condannato in seguito a giudizio a rimborsare . A.S.V., Santa Maria della Carità, b. 16 perg.
48. Ivi, San Giorgio Maggiore, proc. 518.
49. Ibid., proc. 122.
50. Ibid., proc. 122 (6 ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] re di Sardegna, poi primo rappresentante della corte di SanGiacomo nel nuovo Regno d’Italia, Lord Hudson (certo molto un missus di quest’ultima, e non come al leader della maggioranza parlamentare. Tra le tante argomentazioni messe in campo dopo l’ ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] l'anno seguente nel Teatro Verde dell'isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. Risultò allora vincitore il romanzo La tregua Unione librai di Pontremoli, Gianni Rodari (1984, Orvieto), Giacomo Giulitto (1985, Bitritto, Bari), il premio europeo di ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] dialogorum, il 1388: l’anno corrisponde, infatti, alla maggiore età del nuovo re di Francia, Carlo VI, quando parvero della collezione, la lettera di san Clemente a sanGiacomo, dove era annunciata la successione apostolica a san Pietro, e dove, a ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] in S. Michele Maggiore a Pavia, in S. Savino a Piacenza e in quello proveniente da S. GiacomoMaggiore a Reggio Emilia dei Mesi, a cura di E. Lidforss, Bologna 1872; Folgore da San Gimignano, Corona dei sonetti dei mesi, in Poeti del Duecento, a cura ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] i santi che non lo erano mai stati, come l'apostolo GiacomoMaggiore, o dei quali il lato militare non aveva avuto fino 373; A. Calzona, Niccolò a Verona: la facciata e il protiro di San Zeno, ivi, II, pp. 443-489; Z. Gočeva, Les traits ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] di una latinità euganeo-italiana (o romanza orientale)", cf. Giacomo Devoto, Per la protostoria della Venezia Euganea, in Mélanges oblacionis con cui l'abate del monastero di San Giorgio Maggiore riceve dall'imperatore Alessio la donazione di beni ...
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