COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] , in cui spiccavano col C. il Santarosa, il San Marzano, il Moffa di Lisio, il Balbo, il da lunghe vacanze nella villa di Baveno, sul lago Maggiore. Qui il C. e la moglie vivevano tra marzo 1855, su invito di Giacomo Durando, s'indusse ad accettare ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] a Messina un'Adorazione dei Magi all'altare maggiore della chiesa di S. Nicolò, una Madonna . Suida, The S. H. Kress Collection,M. H. De Young Memorial Museum,San Francisco, San Francisco 1955, p. 56; F. Bologna, Opere d'arte nel Salernitano, Napoli ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] si mostra molto più informato, obiettivo, coraggioso della maggior parte dei cattolici del tempo.
Il C. fu 258-267; G. De Rosa, Civiltà cattolica, 1850-1945, Antologia, I, San Giovanni Valdarno 1971, pp. 9-65 (Introd.); G. Mucci, La riforma della ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] . 122 s.). M. aveva un fratello maggiore, Giovanni Battista, che morì nel 1500, un suo assistente di dieci anni, Gian Giacomo de' Caprotti detto Salaj, aveva rubato la celebre Madonna Litta dell'Ermitage di San Pietroburgo. L'attribuzione dell'opera è ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] il bel disegno dell'Ermitage di San Pietroburgo raffigurante La Pietà, databile grazie casa già Quaranta a Verona; I ss. Giacomo apostolo, Sebastiano e Fabiano, Lonato, chiesa di nella cultura artistica veronese.
La maggior parte dei dipinti e degli ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] s. Giacomo, s. Giovanni e il donatore, già a Verona in S. Giacomo Ospitale 1541 si deve collocare la tela dell'altare maggiore di S. Brizio a Lavagno con la M. Repetto Contaldo, Casa Parma Lavazzola a San Pietro Incarnario, in Tre case affrescate a ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] quella della Carità, eseguita da Giacomo Parracca detto il Valsoldo (che volta del coro e della cappella maggiore: la gigantesca Gloria dei beati sulla Paris 1929; J. Zarco Cuevas, Pintores italianos en San Lorenzo el Real de el Escorial, 1575-1613, ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] degli obiettivi perseguiti con maggiore tenacia dalla politica aragonese dalla vita pubblica. Nel 1290 mandò truppe a San Giovanni d'Acri per la difesa della città clausola del trattato di Anagni del 1295 tra Giacomo II d'Aragona e Carlo II d'Angiò. ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] passò a compiti di maggiore responsabilità, ricevendo nel San Germano, precipitosamente abbandonato, sia Napoli. F. pensava di porre il centro della resistenza a Capua, dove fece confluire un nutrito contingente sotto il comando di Gian Giacomo ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] rapporto di parentela con Giovan Giacomo Penni, medico fiorentino dell’entourage di un palazzo a Montegiordano e il «San Cristoforo d’otto braccia, che è bonissima figura ’autonomo intervento di Penni. Il maggiore peso di Giulio traspare del resto ...
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