GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Decretum veniva fatto oggetto di riflessione attraverso il filtro interpretativo di un illustre canonista quale Domenico da SanGimignano, nelle Adnotationes del G. ai Super Decretorum volumine commentaria dell'autore toscano, edite poi a Venezia nel ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] numero di casi, come a Siena, a Volterra, a Pistoia - dove lui stesso assunse la carica di capitano del Popolo -, a SanGimignano, a Colle di Val d'Elsa. A Prato, invece, i tentativi di pacificazione fallirono e le lotte fra le fazioni continuarono ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] delle sue edizioni sono precedute da epistole dedicatorie al C.: la Lectura prima super sexto libro Decretalium di Domenico da SanGimignano (Torino 10 apr. 1487), che non ci è giunta; i Decreta ducalia Sabaudiae (Torino [dopo il 6 ott. 1487]), le ...
Leggi Tutto
TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] portò nel luglio del 1929 al suo internamento nell’ospedale carcerario di Firenze. Di qui fu trasferito a SanGimignano, poi a Castelfranco Emilia (febbraio 1931), indi a Civitavecchia (febbraio 1932). Pur non facendosi illusioni, tempestò di ricorsi ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] lo accompagnerà fino agli ultimi anni. Con grande cura il F. rilesse a Roma, Todi, Verona, così come successivamente a SanGimignano, Francoforte, Zara, Bolzano, Como, e nei centri toccati in tutti i suoi viaggi di studio e di lavoro, edifici antichi ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] col Bambino e santi della collezione Kress, oggi a Memphis (Brooks Memorial Art Gallery), del Crocifisso nel palazzo comunale di SanGimignano e di un tabernacolo a Cracovia (Museo nazionale, V.235); il Maestro di S. Pietro, forse il più dotato di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] 16 marzo, ibid., A.95.34/3).
Passato a SanGimignano nel maggio, come commissario pontificio, il M. si trovava non collima con le altre attestazioni, se il M. giungeva a Roma da San Donnino il 30 ottobre, come nella lettera a Paolo in Autografi, A.95 ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] di notaio. Della madre nulla è noto.
Ad avviarlo agli studi di grammatica fu il maestro Luca di Antonio Bernardi da SanGimignano. È certo però che il rapporto di collaborazione tra i due si protrasse ben oltre il periodo della prima formazione del ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] del G.: il nonno Filippo fu, con largo seguito di collaboratori pratesi, capitano del Popolo a Bologna e Perugia e podestà a SanGimignano e Gubbio; il padre Chiolo si distinse nel 1320 come capitano delle milizie di Prato e nel febbraio del 1337 fu ...
Leggi Tutto
UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] in particolare dall’inizio degli anni Sessanta (ma anche in precedenza) esercitò una sorta di patronato verso il Comune di SanGimignano, ed è possibile che agisse allo stesso modo anche per altre comunità, per le quali tuttavia non è sopravvissuta ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...