FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] , le statue dell'Annunciazione già in S. Francesco ed ora nel Museo d'arte sacra di Asciano, il S. Antonio abate a SanGimignano (Museo d'arte sacra) e il Crocifisso della chiesa di S. Egidio a Montalcino. Oltre alle statue dei santi patroni di Siena ...
Leggi Tutto
MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] frequentando luoghi di culto che ben rispondevano al suo desiderio di isolamento e meditazione (Orvieto, SanGimignano, Monte Oliveto Maggiore, Volterra, Pisa). Contemporaneamente condusse ricerche sulle diverse tipologie umane studiando anche la ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] abate conservato sulla parete destra. L'ambientazione spaziale complessa e affollata ricorda gli esempi di Bartolo di Fredi a SanGimignano e gli affxeschi di S. Michele a Paganico; ma le figure allungate secondo il gusto gotico diffuso verso la ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] . 120 s.) e nel 1500 (16 agosto) in quelli per l'elaborato pavimento della cappella di S. Bartolo in S. Agostino a SanGimignano (doc. in Castaldi, 1921); e forse era lui il "figlio" che nell'estate del 1505 aiutò Andrea nel montaggio della lunetta e ...
Leggi Tutto
LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di SanGimignano, datato 1401, si firmò [...] la tavola dipinta sui due lati con S. Gregorio e S. Fina e con storie dei due santi sempre nella Pinacoteca di SanGimignano, la Madonna dell'Umiltà della parrocchiale di Cedole, presso Pisa, e le due figure di S. Clemente e S. Lucia, frammenti di ...
Leggi Tutto
FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a SanGimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] tra XVII e XVIII secolo, in Kärtauserregelund Kartäuserleben, III, Salzburg 1985, p. 166; R. Spinelli, Vicende secentesche della "Visione di San Bernardo" del Perugino: una pala del Boschi e la copia del F., in Paragone, XXXVI (1985), 425, pp. 76-85 ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] architettura e scultura nelle storie agostiniane di Benozzo Gozzoli, in Benozzo Gozzoli. Le storie di s. Agostino a SanGimignano. Atti del Convegno…, SanGimignano… 1998, a cura di R. Cardini - A. Padoa Rizzo - M. Rigoliosi, Roma 2001, pp. 6 s.; Id ...
Leggi Tutto
PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] Mussini. Al 1865 risalgono l’avvio della ristrutturazione del castello di Belcaro, gli interventi all’ospedale di S. Fina a SanGimignano e l’incarico per la posa in piazza del Campo della copia scolpita da Sarrocchi della Fonte Gaia di Jacopo della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Asciano
L. Morganti
Pittore senese attivo presumibilmente nella seconda metà del sec. 14° ad Asciano, Siena e Firenze e di cui, per la scarsità delle notizie biografiche a lui sicuramente [...] s.v. Giovanni d'Asciano, in Thieme-Becker, XIV, 1921, pp. 107-108; P. Bacci, Il Barna o Berna, pittore della Collegiata di SanGimignano, è mai esistito?, La Balzana, n.s., 1, 1927, pp. 249-253; C. Brandi, Barna e Giovanni d'Asciano, ivi, 2, 1928, pp ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Vieri
P. Leone de Castris
Orafo senese attivo in Italia centrale nel Trecento.
U. apparteneva a una famiglia di orafi, in quanto figlio del maestro senese Vieri di Ugolino, noto dal 1305; [...] della coppa dei Consoli della Mercanzia, destinata in dono a un cardinale. Nel 1357 egli è inviato come ambasciatore a SanGimignano e a Pistoia, dove - evidentemente orafo ormai di grande e riconosciuta rinomanza - è nominato a dirimere una vertenza ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...