Nacque, come sembra, in un villaggio dell'isola di Candia, allora soggetta ai Veneziani, intorno al 1340; ma poco si sa della sua fanciullezza. Entrato nei francescani, studiò a Padova, a Oxford, a Parigi; [...] , fu in piena balia del cardinale Baldassare Cossa (il futuro Giovanni XXIII), il quale, con milizie dei Fiorentini e di Luigi II al 4 maggio 1410, con sospetto di veleno. Fu sepolto in San Francesco, dove si vede tuttora il suo ricco, se non ...
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Scultore e architetto padovano, nato verso la metà del secolo XV, morto nel 1527. Le sue prime notizie sono del 1472: quando lavorava alla rifabbrica della cappella della Madonna mora e all'adattamento [...] antoniana. Infine assumeva la costruzione della cappella Leoni in San Bernardino. Nel 1482 costruiva e ornava le cortine ( in S. GiovanniBattista di Bassano; la Pietà, terracotta policroma nella chiesa di Sarmego (Vicenza). Giovanni fu tanto delicato ...
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TOTILA
GiovanniBattista Picotti
Baduila, com'è chiamato nelle monete sue e nei Fasti, o Totila, l'Immortale, come è detto in alcune fonti narrative, era nipote di quell'Ildibado, intorno al quale si [...] favore, se non dei grandi proprietari e dei senatori, certo della massa delle popolazioni italiane; la visita sua a San Benedetto, celebrata dalla leggenda, sembra prova di tendenze conciliative di quell'ariano anche in fatto di religione. Belisario ...
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Da San Gimignano, dov'era nato di nobile famiglia nel 1437, venne a Roma, dove fu tra i discepoli di Pomponio Leto e fondò con lui l'Accademia romana, prendendo il nome di Callimaco. "Per essergli forse [...] questo re e ascoltato consigliere del successore suo Giovanni Alberto (Jan Olbracht) salendo ad altissime cariche. , Lipsia 1873, pp. 349-403; G. Uzielli, C. Esperiente di San Gimignano, in Miscellanea stor. della Valdelsa, VI (1898) e VII (1899 ...
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Paese della provincia di Milano, da cui dista 26 km. Il comune conta 8978 ab.: 3367 nel centro principale e gli altri nei villaggi di Cascine San Pietro, e di Groppello d'Adda, o nelle case sparse. Il [...] , con la sconfitta di questi ultimi.
Cassano d'Adda fu infeudato nel 1538 ai D'Adda, nel 1543 da Carlo V a GiovanniBattista Castaldi ed eretto in marchesato nel 1549. Estinti i Castaldi, passò nel 1572 ai Bonelli, e nel 1781 il duca Pio Bonelli ...
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IACOPINO del Conte
Adolfo Venturi
Pittore, nato nel 1510 a Firenze, morto il 9 gennaio 1598 in Roma. Dipinse specialmente per l'oratorio della Misericordia o di SanGiovanni Decollato. Si vuole scolaro [...] profondo di Michelangelo, qui ritratto. Nella Predica del Battista il pittore vede soltanto la massa scultoria in movimento oggi con Michelangelo stesso nella Madonna con il Bambino, SanGiovanni ed Angioli nella Galleria nazionale di Londra.
Bibl.: ...
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GESSI, Giovanni Francesco
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Bologna nel 1585, morto ivi nel 1649. Giovanissimo, insofferente di ogni disciplina, lasciò il Calvaert per seguire GiovanniBattista Cremonini. [...] di volumi che si riflette anche nella lunetta del Miracolo di S. Bonaventura (pinacoteca di Bologna). Nel soffitto della chiesa di San Rocco, a Bologna, dipinse ad affresco alcune figure, la Carità, la Speranza, l'Amore divino e S. Francesco, delle ...
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Compositore, nato a Bologna (secondo ricerche di G. Fantuzzi, Notizie intorno agli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 264-265) nel 1648 e mortovi nel 1720. Se le numerose composizioni, vocali e [...] contiene l'Opera settima. Ma egli scrisse anche due oratorî: San Rocco (1666) e L'innocenza depressa (1686?), e la ad ora si sa - fu anche un fratello di Pietro, GiovanniBattista degli Antonii, nato a Bologna intorno al 1660. Le cinque opere ...
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Poeta sudamericano, nato a San Salvador il 18 marzo 1809, morto nel luglio 1845. Da piccolo visse nel Guatemala donde era originaria la famiglia, e sempre rimase al servizio di quella repubblica prima [...] nell'assemblea del 1844 fu deputato per il distretto di San Marcos. Possedeva una larga cultura e aveva buone conoscenze di in ottave alla maniera de Gli animali parlanti di GiovanniBattista Casti, secondo dichiara lo stesso autore: "Non credendomi ...
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Pittore, nacque a Napoli intorno al 1570; morì nel 1637. L'attività artistica del C. si può fare incominciare dal soggiorno a Napoli del Caravaggio, di cui da principio copiò le opere. In seguito il C. [...] lettere dell'alfabeto. Anche un'incisione rappresentante S. GiovanniBattista fanciullo era stata ritenuta, appuntn per quel monogramma, Vienna, Museo); La lavanda dei piedi (Napoli, Certosa di San Martino); Storie di S. Gennaro, affreschi (ibidem); S ...
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decollare1
decollare1 v. tr. [dal lat. decollare, der. di collum «collo»] (io decòllo, ecc.). – Decapitare; usato soprattutto nel part. pass.: san Giovanni decollato, san Giovanni Battista a cui fu tagliato il capo.
decollazione
decollazióne s. f. [dal lat. tardo decollatio -onis, der. di decollare «decollare1»]. – 1. L’atto del decollare, decapitazione; in partic., il martirio subìto da san Giovanni Battista e la sua raffigurazione nell’arte: la d. di...