MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , l'impresa fu dichiarata una crociata. Nel giugno, però, ci Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di S. Paolo 1414, un giorno prima della solenne sessione iniziale. Dopo la fuga di papa Giovanni, il M. fu ...
Leggi Tutto
PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] Maria a Milevsko), in Ungheria (S. Giovanni Battista a Zsámbék, S. Maria a Ócsa Señora di Retuerta, San Pelayo ad Arenillas de San Pelayo, Santa María la Croce a Strzelno (Polonia), S. Maria a Doksany (Rep. Ceca).Il chiostro e gli edifici della ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] catalogo quattrocentesco della biblioteca di S. Croce), che segnala ritiene sia da individuare in Ugo di San Caro. Alla c. 272rb è riassunto il catalogo trecentesco dei manoscritti stilato da fra Giovanni Ioli identifica questo codice con un commento ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] ; una delle sorelle, Laura, fu monaca benedettina nel convento di S. Giovannidelle Carrette col Pavia (documenti inediti), in Studi francescani, XX (1923), pp. 27-32; Id., San Carlo Borromeo e il ven. padre F. G. per la serafica riforma, ibid., XXII ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] del 1640, l'ambasciatore veneto Giovanni Nani), prodigo tuttavia di profferte al decoro della cattedrale di Macerata, la dotò d'un nuovo organo, d'una croce d'argento Centini, suo nipote nonché autore della tragedia Il san Giuliano (Macerata 1627) e ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Croce di Messina e abate commendatario di S. Maria di Bordonaro, nel 1493 beneficiario di S. Michele d'Alcamo e scholasticus dellaGiovanni Borgia, figlio del papa, all'assedio della gennaio giunse presso il castello di San Felice, a 5 miglia da ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] città natale per recarsi in pellegrinaggio a San Giacomo di Compostella.
Il suo proposito era pregavano Dio anche di notte, davanti a una croce che avevano conficcato per terra.
Nel volgere quello delle cappelle dipendenti. Infine, Giovanni avrebbe ...
Leggi Tutto
ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] crociata e compare nel mosaico della cupola delladell'evangelista Giovanni; ciò dipende dall'interpretazione dei simboli degli evangelisti in rapporto agli eventi principali della -Paintings in the Lower Church of San Clemente, Rome, New York 1984, ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] la pittura di uno stemma sulla porta della chiesa di S. Giovanni del Cambio e citò davanti al , Statuti e matricole dell'arte dei pittori della città di Firenze, Perugia e Siena, Roma 1903, pp. 60-65; G. Urbini, E. di San Giorgio, in Augusta Perusia ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] ne fece nulla, date l'intransigenza di Giovanni V e l'aperta ostilità del Sacro dellaCrociata, tenuto in vita perché il Regno vi introitava una tassa, e dell febbr. 1740 San Marino riacquistò la sua libertà.
Sfruttando l'abilità dell'Alberoni, il ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...