La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] limiti. Come osservò ilteologo gesuita John Courtney nostro unico Salvatore e nostra vera pace125.
Giovanni Paolo II insegnò che «una scusa è Exposing the Roots of anti-Semitism in the Gospel, San Francisco 1995; E.R. Martinez, The Gospel Accounts ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] candidò per qualche vacanza nel 1634, che pure era buon teologo e «letterato», fu infine scartato perché stimato troppo attaccato alla candidatura erano invece Giovanni Tiepolo (1619-1631) che era primicerio di San Marco; il cardinale Federico ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] in un sermone per la festa di San Silvestro. È qui che il pontefice rilegge la vicenda della donazione fatta politica.
IlteologoGiovanni di Parigi, nel 1302/1303, mette in discussione il valore del documento in un momento in cui, con il conflitto ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] dell’antisemitismo razziale cattolico di Giovanni Preziosi – passato per una militanza nella democrazia cristiana murriana – e piuttosto, giustificando il proprio antisemitismo in riferimento a una lettura teologica manichea della storia, marcata dal ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] in una predica tenuta il giorno di San Silvestro, il suo predecessore, a favore Giovanni Quidort persegue un obiettivo del tutto simile con argomentazioni di gran lunga più elaborate nel suo trattato De potestate regia et papali107. Ilteologo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] incontrati da don Giovanni. Il papa finì così con il concepire l'impresa a Lovanio, nel marzo 1580, ilteologo gesuita F. Toledo. Questi 2, Brescia 1979-81, ad indicem.
A. Cistellini, San Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] che il Tintoretto abbia potuto compiere tale impresa senza ricorrere alla stretta collaborazione di un teologo.
Rinaldi, Contributi d'archivio per la decorazione pittorica della Scuola di SanGiovanni Evangelista, "Arte Veneta", 32, 1978, p. 300 (pp ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] dovesse essere sotto il controllo dello Stato, come aveva messo in evidenza già nel XVII secolo ilteologo francese, giansenista e c. 11. Si tratta di una palea e il testo è da riferirsi a sanGiovanni Crisostomo: «Non a legibus publicis, non a ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] lettera ad apa Giovanni, insieme a quella di Kesanthos il governatore. E con un’ampia introduzione di impronta teologica, che mira a dimostrare la natura ma per comando del Signore. […] Poi scrisse il nome di san Giulio e lo prese con lui perché gli ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] un opuscolo del canonico Henry Sauvé80, ilteologo e pubblicista torinese ripercorreva la Via il cap. IV (Dal martire della Rivoluzione al «prigioniero del Vaticano») del volume di R. Rusconi, Santo padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...