LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] allorché, nel 1674, gli fu conferito a Ferrara l'incarico di uditore. Il L., che svolgeva contemporaneamente il ruolo di il protagonista di una nuova Cicceide, ma il contrasto fu sanato grazie all'intervento di terzi. Inutilmente si tentò di bloccare ...
Leggi Tutto
MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] sotto la guida di Floriano da San Pietro (Floriano Sampieri), Pietro d’ maggio del 1431. Nel corso dell’incarico patavino, sebbene fosse «primum vespertinus, e fu edito a Milano da parte di Giovanni Angelo Scinzenzeler, rispettivamente nel 1518 e del ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] savonaroliano di S. Marco e un cugino, Giovanni di Filippozzo, seguì la stessa strada.
Del Vincenzo Mainardi, frate domenicano di San Gimignano, uno dei confratelli rimasti 'autunno seguente al 1518 ebbe un incarico di lettore presso la sede pisana ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] piccoli appezzamenti e di case a San Giorgio di Piano e Gherghenzano: il L. fu nello Studio: tenne l'incarico della lettura delle decretali fino al 1463 e aprirgli la strada. Il 17 ott. 1471 Giovanni Battista superò l'esame privato di diritto civile ...
Leggi Tutto
CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] della ex Repubblica ligure, ora annessa al regno sardo. L'incarico di elaborare la riforma fu dal re affidato in un primo compiuta: il 28 genn. 1821 il Balbo scriveva al San Marzano definendo soddisfacenti i risultati delle discussioni in seno al ...
Leggi Tutto
DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] Catania e nel 1421 ricevette l'incarico di sindacare gli ufficiali uscenti di Trapani, Monte San Giuliano, Salemi, Sciacca e Corleone famiglia di Lentini, e ne aveva avuto due figli, Giovanni Nicolò e Ruggero. Attraverso la moglie il D. poté ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Modena e Reggio, in funzione di avvocato della Camera, con incarichi che lo portarono a Roma, dove strinse buoni rapporti con il , e andò a vivere nel palazzo dei conti Rossi di San Secondo, dove ospitò buona parte della residua biblioteca ducale. Il ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] eredità la sua biblioteca alla moglie Pellegrina, figlia di GiovanniSanuto, il C. menzionò espressamente, tra tutti i suoi savio sui problemi del Trevigiano e del Cenedese. Questo ultimo incarico rivela un legame esistente tra il C. ed una delle ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] di San Martino e principi di Sepino, e di Feliciana Caracciolo. Della sua prima giovinezza non si hanno molte notizie, se non che l'eccesso, abbia pesato sulla scelta di non affidargli altri incarichi dopo il suo ritorno a Roma, nel gennaio del 1634, ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] feudale. Sullo scorcio del secolo ebbe dal viceré Giovanni de Lanuça l'incarico di raccogliere e curare, insieme a G. Appulo nel secolo XV, Appendice, Catania 1913, pp. 56, 66; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di ...
Leggi Tutto