PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] mercante d’arte lasciò a Pandolfi il tempo per alcuni incarichi pubblici, come la podesteria di Castelbolognese del 1520, l’anzianato dell’anno seguente e ancora la podesteria a SanGiovanni in Persiceto nel 1522 (Cavicchi, 1915, p. 11). La massima ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] tra il 1260 e il 1266; compilatore del Liber, su incarico del giudice e degli ufficiali del Comune, sarà il figlio del , p. 884; I. Del Lungo, Una vendetta in Firenze il giorno di SanGiovanni del 1295, in Arch. stor. ital., XVIII(1886), pp. 355 ss.; ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] dalla casa di produzione americana Metro Goldwyn Mayer, con l'incarico di adattare e tradurre i dialoghi dei film; negli anni Una donna s'allontana (Milano 1959), che ottenne i premi Villa SanGiovanni e Duomo: in esso il L. rievoca la figura della ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] viaggi; da' quali restituitosi a Venezia e preso l'abito di SanGiovanni Gerosolimitano, godendo anche l'onore della Gran Croce, si sta spese i versi latini dell'abate Natale Dalle Laste, incaricò lo stesso Dalle Laste di scrivere in latino la ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] sua vita, le seguenti opere: La traslazione del corpo di SanGiovanni da Lodi vescovo di Gubbio,Perugia 1648; Della nobile e antica del genere.
Prima di morire l'A. stesso si incaricò di classificare e registrare tutti i documenti raccolti e tutte le ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] ebbe, per qualche tempo, a Roma l'incarico di confessore generale nell'ospedale di S. Giovanni in Laterano. Nel 1678, per adempiere quindi a Suez e poi a Gaza; imbarcatosi di nuovo giunse a SanGiovanni d'Acri e di qui (ormai si è nel 1679), con un ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] accortezza e onestà. L'incarico era dato "sine aliquo di pace dono. Però nol fan che non san quel che sono: camera di perdon savio uom sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro la vita di Giovanni XXII, in Arch. stor. lombardo, XLVII [1920], ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del quotidiano presso cui lavorava, l'incarico di dirigere la terza serie di sotto sequestro e, accettando un anticipo da Giovanni Del Guzzo, un ricco emigrato in D. non c'era, o si era sanato; questi tuttavia non volle compromettersi, rifiutando per ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] luglio 1857 per i tipi del Ristori d'Arezzo usciva il volumetto delle Rime di San Miniato, che recava la dedica alla memoria di G. Leopardi e di P. di Bologna, dopo che Giovanni Prati ne aveva declinato l'invito.
L'incarico era molto onorifico, ma ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] letterato Dionigi di Borgo San Sepolcro, nonché i giuristi Barbato da Sulmona e Giovanni Barrili, già in contatto nella pausa, che intercede fra i primi e gli ultimi incarichi diplomatici e che corrisponde alla grave crisi del Comune dilaniato dalle ...
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