SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] la quale ebbe cinque figli (Francesca, Luisa, Giovannala Commissione economica del Comitato di liberazione nazionale alta Italia, presieduta da Rodolfo Morandi. L’incontro con Morandi e l’azione di uomini di punta studio a San Pellegrino, preliminari ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] . Giuseppe anziano con lunga barba a punta e con bastone, rivolto angolarmente verso successivi all'opera in S. Giovanni Fuorcivitas o se sia la creazione di un altro maestro di Neppure il pulpito della pieve di San Michele in Gròppoli, presso Pistoia ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] punta del fronte ghibellino. Non risulta dunque estranea al radicamento familiare nel settore monferrino la di Giovanni Maria Visconti determinarono la nomina della provincia di San Pietro in Tuscia (Paschini, 1936, p. 361). Con la scomparsa di ...
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TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] la benestante Maria Prisco, figlia del napoletano Lentolo e della nobile sorrentina Camilla Falangola, cresciuta a Napoli alla «Strata di San Lorenzo» e poi nella circoscrizione di S. Giovanni de Ribera, il pittore di punta in quegli anni a Napoli, ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] non poteva prescindere, secondo il D., da alcuni punti fondamentali. La difesa dell'istituto mezzadrile, "cellula generatrice del 1917).
Nella relazione programma che egli presentò a nome del SAN al convegno agrario nazionale (Roma, 14 sett. 1919) ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] Nello stesso anno Giovanni ottenne la carica di San Giorgio. Inoltre acquistò da Cesare Gonzaga il feudo di Campobasso. Per motivi non ancora chiari, legati alla reale natura di tali operazioni, gli esborsi si rivelarono insostenibili, al punto ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] l’istruzione privata del pronipote Giovanni Lambertini cui si aggiunse allievi al Nazareno esponenti di punta del movimento giansenista, quali 1950, pp. 18-22, 146; L. Picanyol, La Biblioteca scolopica di San Pantaleo di Roma, I, Roma 1952, pp. 206 ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] sotto la sua guida lo spinsero a tradurre il De sacerdotio di Giovanni Crisostomo. cosa di cui si congratula, con una punta di vera o simulata invidia, il Bembo san Pietro". Uno degli argomenti dei colloqui tra il Fregoso e il F. era dunque la ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] governatore di Milano Giovanni de Mendoza marchese de la Hinojosa costringe quest la badia di Lucedio. Ritornato nel Milanese il governatore, egli resta, col suo "tercio", a presidiare San Germano opportunamente e tempestivamente fortificata, al punto ...
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TREVISAN, Ludovico
Antonio Manfredi
– Nacque a Venezia nel 1401 dal medico Biagio Trevisan. Nessuna notizia sembra finora emergere della madre.
Lo si trova talvolta associato ai cognomi Scarampo e Mezzarota, [...] (Aquileia, San Vito, San Daniele) e la difesa da parte rapportarsi con il movimento di punta della cultura del tempo, l M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli. 2. La vita di Giovanni Tortelli, in Italia medioevale e umanistica, XII ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...