NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] nella città rapida divulgazione. Di Colantonio, ligio all'arte di Giovanni Van Eyck, sopravvivono il S. Girolamo nella Pinacoteca e il San Vincenzo in S. Pietro Martire. Un'altra corrente artistica, dovuta ai successori di Colantonio, si orientò ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] breve distanza l'uno dall'altro: il trattato di Girolamo Maggi, Della fortificazione delle città (Venezia 1564), quello IV di Borbone progetta la costruzione di una nuova città a San Leucio, presso Caserta, per raccogliervi tutti i coloni e gli ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] di luglio il V corpo, al comando del principe Napoleone Girolamo, genero di Vittorio Emanuele lI. Di questo corpo si eta settore.
L'azione fu iniziata dall'Angioletti alle porte Latina e San Giovanni alle ore 4 del 20 settembre e un'ora dopo apriva ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] un affresco di Giovanni Antonio Pordenone; a Orvieto lavora Girolamo Muziano e vi porta una risonanza della pittura veneta lasciato a Perugia l'oratorio di S. Bernardino, e la porta San Pietro, recando in Umbria un riflesso dell'arte di Leon Battista ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] arrivo di C. in Portogallo: l'assalto presso il capo San Vincenzo dato nel 1485 dai corsari della flotta francese, sulla 1612) di Ascanio Grandi. Nell'America (Roma 1650) di Girolamo Bartolomei è narrata la spedizione del Vespucci e solo per incidenza ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] nel 1351), Antonino di Firenze (morto nel 1459) e Girolamo Savonarola (morto nel 1498) valorizzarono la teologia tomista specialmente Patris di Leone XIII (4 agosto 1879), che innalzò san T. a patrono delle scuole cattoliche e ordinò un'edizione ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] , architettato da B. Ammannati nel 1581. La piazza di San Michele dove fu il foro, con la superba basilica romanica e F. Sbarra. Nel 1672 fu fabbricato un teatro presso S. Girolamo; incendiato nel 1688, fu restaurato nel 1692 e, ricostruito dai ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] recente entrata in esercizio di un nuovo terminale (Calata Sanità) per contenitori e in previsione dell'entrata in funzione di S. Maria delle Grazie a Portovenere e di S. Girolamo a Genova-Quarto, entrambi eseguiti da Nicolò Corso alla fine del ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] delle quali le più importanti furono il Duomo nuovo, sull'area dell'antico San Peder de Dom: ne fu dato il modello da G.B. Lantana ( Serafino da Brescia; gli orafi Giov. Francesco e Girolamo dalle Croci, autori dei più preziosi lavori d 'oreficeria ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] decorazione scultoria di tali opere cooperarono gli assisani Girolamo di Bartolomeo e Francesco Zampa che nel 1488 di A., Assisi 1902; G. Fratini, Storia della Basilica e Convento di San Francesco di A., Prato 1882; P. Sabatier, Vie de S. François d ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...